Sony ha appena pubblicato il suo rapporto sugli utili dell’anno fiscale 2022, accompagnando tale pubblicazione con una presentazione realizzata dal nuovo presidente dell’azienda giapponese, ovvero Hiroki Totoki.
Il presidente, tra le tante cose, ha affermato che verrà stanziato un 20% di fondi in più, rispetto al 2022, per i progetti di acquisizione di altri studi o compagnie.
Vi ricordiamo che Sony ha recentemente acquisito lo studio Bungie, detentore dei diritti della serie di Destiny, ma sembra proprio che l’azienda non voglia fermarsi qui.
Che sia il tentativo di opporsi a una grande acquisizione come quella che Microsoft sta cercando di ultimare nei confronti di Activision Blizzard? Può certamente essere così.
Altro dato da prendere in considerazione riguarda il fatto che Sony potrebbe benissimo sfruttare quei fondi per acquisizioni che non rientrano nell’ambito videoludico, come per esempio quello musicale.
Solo il tempo ci saprà dire quali saranno le prossime mosse che Sony metterà in atto. Nel frattempo, cerchiamo di capire come si sta muovendo la diretta rivale Microsoft sul fronte delle acquisizioni.
Dopo il veto giunto da un organo governativo del Regno Unito, Activision sembra essere scesa sul campo di battaglia mediatico: dobbiamo aspettarci che arrivi un ricorso a tale decisione nei prossimi giorni? Assolutamente sì.
