Hideo Kojima ha recentemente rivelato che gli piacerebbe esplorare il mondo della musica e del cinema, oltre a quello dei videogiochi.
In un’intervista rilasciata durante Anan Awards in Giappone, evento nel quale il regista ha vinto alcuni riconoscimenti per il suo lavoro su Death Stranding, ha dichiarato quanto segue:
Tutti i campi sono collegati nelle opere digitali, quindi vorrei espandermi dai giochi a campi come il cinema e la musica.
Sebbene la passione di Kojima per il cinema non sia mai stata un segreto, tant’è che ormai la sua frase “il 70% del mio corpo è fatto di film” è ormai celebre, è la prima volta che l’autore parla apertamente del suo desiderio di voler creare musica.
Nonostante questo non è di certo una novità che Kojima sia un grande appassionato di musica, tant’è che le sue opere manifestano in maniera lapalissiana tale amore per questo mondo. In tal senso, la colonna sonora di Death Stranding ha visto coinvolti artisti del calibro di Chvrches, Bring Me The Horizon, oltre ovviamente al grande contributo dato da Low Roar, un progetto musicale che vedeva come frontman il compianto Ryan Karazija.
Kojima Productions ha recentemente annunciato di aver fondato uno studio televisivo e cinematografico con sede a Los Angeles e, secondo Kojima, i primi progetti legati a questo mondo dovrebbero iniziare a breve.
Tuttavia, non è chiaro quando Kojima troverà il tempo per produrre anche film e musica, poiché l’autore sembra essere più impegnato che mai, con diversi progetti attualmente in fase di sviluppo presso Kojima Productions.
Nelle ultime settimane, Kojima ha confermato che Elle Fanning e Shiori Kutsuna reciteranno in un gioco non ancora annunciato. Inoltre l’attore Norman Reedus ha apparentemente confermato che un sequel di Death Stranding è attualmente in fase di sviluppo.
