Klonoa Phantasy Reverie Series è stato precedentemente annunciato per la grande console della casa nipponica Nintendo, ci riferiamo indubbiamente alla Switch, nelle sue varie declinazioni Standard, Lite ed OLED ultima nata in questa categoria.
Adesso però per tutti gli appassionati del classico platform a scorrimento laterale è arrivata un’ottima notizia: il gioco è in arrivo su Sony PlayStation 5, PlayStation 4, Microsoft Xbox Series X/S, Xbox One (in tutte le declinazioni) ed ovviamente per PC.
Il contenuto di questa uscita sarà KLONOA: Door to Phantomile ovvero il primo capitolo della serie uscito per l’intramontabile Sony PlayStation (quando ancora i poligoni erano un sogno) e KLONOA 2: Lunatea’s Veil uscito anni dopo il primo, sempre su console Sony PlayStation 2
KLONOA Phantasy Reverie Series avrà dalla sua una grafica potenziata, svecchiata in un certo senso, inoltre promuoverà anche una modalità tutta nuova: multi-giocatore cooperativo, non è chiaro se sarà una modalità riservata al solo gioco da divano oppure supportata da dei server online. Nella versione aggiornata sarà possibile anche selezionare la difficoltà del gioco, passando da Facile, Normale e Difficile; completando il gioco inoltre potrete ottenere diversi trofei, cosa che non era possibile nelle precedenti versioni data la natura “antica” del titolo.
La data di rilascio per il gioco è prevista per il prossimo 7 giugno in Giappone mentre per tutte le altre nazioni dovrebbe essere rilasciato il giorno successivo, ovvero l’8 giugno, direttamente da Bandai Namco.
Se non conoscete il titolo, niente paura: dovrete interpretare un ragazzo di nome Klonoa che ha sembianze feline che una mattina, svegliatosi da un sogno, trova in camera sua un portentoso anello contenente un’energia misteriosa che prende le sembianze di un angioletto: nasce un’amicizia inaspettata che condurrà i due in un viaggio indimenticabile.
Per tutte le informazioni sul gioco, nel caso in cui vogliate rimanere aggiornati sul titolo in questione, vi invitiamo a seguire questo link.
