Doctor Strange nel Multiverso della Follia è uno dei film più attesi dell’anno, questo soprattutto per via della curiosità legata a quali cameo si vedranno nel film proprio grazie al concetto di Multiverso che sarà al centro del film. Quel che è certo è che in Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedremo gli Illuminati, storico gruppo dei fumetti Marvel.
Il secondo trailer ha ufficializzato la presenza di Patrick Stewart, il quale ha interpretato Charles Xavier/Professor X nei film della serie X-Men targati 20th Century Fox. Il gruppo degli Illuminati, nei fumetti Marvel, è composto da Namor, Iron Man, Reed Richards, Dottor Strange, Freccia Nera e lo stesso Charles Xavier.
Ma chi vedremo nel film? Un utente ha immaginato chi potrebbero essere i membri degli Illuminati in Doctor Strange nel Multiverso della Follia in una fan art, che potete vedere qui si seguito:
Nella fan art in questione è possibile vedere, da sinistra a destra, Reed Richards (quello di Ioan Gruffudd), Killmonger (Michael B. Jordan), Freccia Nera (della serie TV Inhumans, Anson Mount), Professor X (il già citato Patrick Stewart), Captain Carter (Hayley Atwell, da What If, ), Blade (Mahershala Ali nel Marvel Cinematic Universe) e Nova o Captain Marvel (nel secondo caso, potrebbe essere una variante dell’originale).
Per sapere chi saranno davvero i membri degli Illuminato in Doctor Strange nel Multiverso della Follia non ci resta altro da fare se non attendere l’uscita del film in sala.
Il film, diretto da Sam Raimi, vedrà Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) affrontare nuovamente le follie del multiverso dopo i fatti di Spider-Man: No Way Home. Strange dovrà vedersela non solo con una misteriosa minaccia, ma anche con una sua variante.
Strange vedrà al suo fianco Wong (Benedict Wong) e Wanda (Elizabeth Olsen), quest’ultima vista l’ultima volta nella serie Disney+ WandaVision. A loro si aggiunge la new entry America Chavez, interpretata da Xochitl Gomez. Vi ricordiamo che Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà in sala in Italia il 4 maggio 2022, ossia due giorni prima rispetto al rilascio sul suolo statunitense.