Keanu Reeves non ha mai giocato a Cyberpunk 2077. L’attore smentisce le parole di CD Projekt RED, che aveva affermato il contrario nei mesi precedenti alla pubblicazione del controverso titolo.
In una recente intervista per la promozione del film Matrix Resurrection, la star di Hollywood ha affermato di non aver giocato a Cyberpunk 2077, sebbene sia molto presente nel gioco, poiché è stato d’ispirazione per uno dei personaggi. Johnny Silverhand è, infatti, un importante PNG che ha un ruolo chiave nella storia, e ha le sembianze di Keanu Reeves.
Il CEO di CD Projekt, Adam Kiciński, aveva dichiarato lo scorso anno che non solo l’attore aveva giocato al titolo, ma lo adorava.
Sì, [Keanu Reeves] ha giocato al gioco. Per quanto ne so, però, non lo ha ancora finito, ma sicuramente ci ha giocato e lo adora.
The Verge, intervistando Keanu Reeves e la co-protagonista di Matrix Resurrection, Carrie-Anne Moss, ha posto una domanda riguardante il rapporto dell’attore con i videogiochi e, nella fattispecie, con Cyberpunk 2077. Dopo aver affermato di aver guardato diverse dimostrazioni, l’attore ha negato di aver giocato al titolo e, anzi, non sembra essere affatto un giocatore, nemmeno di altri giochi.
Non è chiaro il motivo che ha portato Kiciński ad affermare il contrario. Potrebbe essere stato un errore commesso in buona fede, forse di comprensione. Anche a voler essere magnanimi, tuttavia, non si può negare che il CEO e CD Projekt stessa abbiano spinto parecchio sul coinvolgimento di Reeves nel titolo, e la falsa affermazione è arrivata durante la campagna di presentazione di Cyberpunk 2077.
Il fatto che l’attore non lo abbia giocato non significa, però, che non lo apprezzi in seguito alle dimostrazioni che ha avuto modo di vedere. Il gioco è stato recentemente inondato di critiche positive sulla piattaforma Steam. Dopo il rilascio burrascoso e i primi, difficili, mesi sembra essere arrivato uno spiraglio di luce da parte della community, che ha dimostrato di apprezzare il titolo nonostante gli innumerevoli problemi riscontrati.
Cyberpunk 2077 sta, inoltre, per cambiare totalmente volto. La mod VR di Luke Ross è pronta a stravolgere Night City, donando ai giocatori un’esperienza totalmente nuova. Questo potrebbe accadere prima della patch next-gen, poiché la mod VR “rischia” di essere pronta all’inizio del 2022.
CD Projekt sta sicuramente puntando molto sul titolo, continuando ad aggiornarlo e riparando i problemi che si manifestano man mano. Inoltre, sia questo gioco che The Witcher 3 potrebbero andare incontro all’introduzione di una modalità multiplayer che, stando alle ultime dichiarazioni, potrebbe venire inserita gradualmente nei titoli di punta della software house.