Il franchise di Assassin’s Creed è indubbiamente uno di quelli che nell’ultima decade ha in gran parte dominato il mercato videoludico. Quasi ciclicamente di anno in anno, un nuovo episodio voleva anche dire nuovo periodo storico: rivoluzione francese, Rinascimento o le Crociate sono solo alcuni esempi. Con Assassin’s Creed Infinity tutto questo cambierà, portando una ventata d’aria fresca alla serie, di cui ne ha veramente bisogno.
Il nuovo gioco di Assassin’s Creed (non si conosce ancora molto in merito) è un progetto che dovrebbe dunque ambientarsi in più periodi storici e che evolverà con il tempo come servizio live. Sappiamo che il titolo sarà sviluppato in collaborazione tra Ubisoft Montreal e Ubisoft Quebec, rispettivamente le case di AC Valhalla e AC Odyssey.
Il diretto finanziario Frédérick Duguet ha definito Assassin’s Creed Infinity “un progetto entusiasmante e ambizioso per il franchise“. Ha inoltre dichiarato che l’azienda si impegnerà per rimanere fedele al DNA del brand, mantenendo esperienze narrative di alta qualità ma non senza innovare.
Riguardo al nome in codice del progetto Infinity, abbiamo piani entusiasmanti per il futuro che hanno il potenziale di espandere significativamente sia la portata del marchio che il profilo ricorrente, rimanendo fedeli all’eredità di ricche esperienze narrative di Assassin’s Creed. Il gioco è nelle prime fasi di sviluppo e condivideremo maggiori dettagli a tempo debito.
Riguardo invece la ciclicità di cui vi scrivevamo pocanzi, Ubisoft ha dichiarato che:
Piuttosto che continuare a passare il testimone da un gioco all’altro, crediamo profondamente che questa sia un’opportunità per uno dei franchise più amati di Ubisoft di evolversi in un modo più integrato e collaborativo, meno incentrato sugli studi e più focalizzato sul talento e sulla leadership, indipendentemente da dove si trovino all’interno della compagnia. La cosa più importante è che Assassin’s Creed verrà sempre sviluppato da team multiculturali con vari background e prospettive che hanno influenzato la rappresentazione dei suoi personaggi, luoghi e culture. Pur sapendo che c’è sempre spazio per miglioramenti, crediamo che questa nuova struttura ci permetta di garantire la diversità e la rappresentanza all’interno delle nostre squadre.