Spider-Man: No Way Home, terzo film con protagonista l’amichevole Uomo Ragno di quartiere del Marvel Cinematic Universe, è stato protagonista di numerose speculazioni in questi mesi, e l’ultima indiscrezione vede il ritorno di un inaspettato personaggio nelle vesti di villain principale.
Dal presunto ritorno di Tobey Maguire e Andrew Garfield, nei panni dei rispettivi Peter Parker cinematografici, al ritorno confermato di Alfred Molina e Jamie Foxx, rispettivamente nei panni di Doc Ock ed Electro, Spider-Man: No Way Home farà probabilmente da apripista al concetto Multiverso nell’Universo Cinematografico Marvel.
A tal proposito, nel podcast The Sneider Cut di Collider, il conduttore Jeff Sneider ha alimentato le voci sul fatto che il Green Goblin di Willem Dafoe, antagonista dello Spider-Man di Sam Raimi del 2002, apparirà in Spider-Man: No Way Home, specificando inoltre che Dafoe sarà il villain principale del suddetto film.
Il Norman Osborn di Dafoe, stando a tali indiscrezioni, dovrebbe guidare una versione “cross-franchise” dei Sinistre Sei che vedrà coinvolti lui, Doc Ock di Alfred Molina, Electro di Jaimie Foxx, L’uomo sabbia, Lizard e Rhino.
Su questi ultimi tre non ci sono conferme, ma dovremmo rivedere in questi ruoli rispettivamente Thomas Haden Church (Spider-Man 3), Rhys Ifans (The Amazing Spider-Man) e Paul Giamatti (The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro)
Le voci indicavano il ritorno di Willem Dafoe in Spider-Man: No Way Home già nel dicembre 2020, quando i rumor sul ritorno di attori provenienti da altre versioni cinematografiche di Spider-Man avevano cominciato a farsi insistenti.
Ovviamente dobbiamo sottolineare come attualmente nulla di tutto ciò è stato confermato dagli addetti ai lavori, e a parte l’ufficialità di Molina e Foxx tutto il resto è figlio di speculazioni. Pertanto vi invitiamo a prendere tali informazioni con le pinze.
Spider-Man: No Way Home arriverà al cinema il 17 dicembre 2021 e vedrà il ritorno di Tom Holland, Zendaya, Marisa Tomei, Jacob Batalon e Tony Revolori, oltre che di Jon Watts in cabina di regia.