Sembrerebbe che il dominio (in termini di vendite) di PlayStation 5 sia momentaneamente finito. Secondo quanto emerso da un recente report di GfK, PS4 avrebbe venduto nel mese di aprile 2021 più console rispetto alla nuova ammiraglia di Sony.
Analizzando i dati diffusi, lo scorso mese nel Regno Unito sarebbero state vendute appena 90.ooo periferiche da gioco (un calo del 59% rispetto allo scorso anno), prendendo chiaramente in considerazione anche le console next-gen di Microsoft e l’ormai implacabile Nintendo Switch.
I risultati deludenti di PlayStation 5, paragonati alle vendite delle altre piattaforme (PS4 inclusa), sarebbe dovuta principalmente alla scarsa reperibilità della console e non al cessato entusiasmo da parte degli utenti.
Sul podio troviamo la console ibrida della casa di Kyoto, mentre al secondo posto si colloca Xbox Series X/S di Microsoft (visto che rispetto la console di casa Sony nel mese di aprile hanno potuto contare su un numero maggiore di unità disponibili sul mercato).
In attesa di scoprire quanto la console next-gen della compagnia nipponica tornerà saldamente disponibile nel nostro paese, vi ricordiamo che nella giornata di ieri Sony ha rivelato due nuove colorazioni del DualSense, che oltre alla colorazione total white sarà disponibile in Cosmic Red e Midnight Black.
Infine, vi segnaliamo che lo stesso Jim Ryan (presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment) ha confermato che nel 2021 arriveranno nuove scorte di PlayStation 5, così da poter incrementare le vendite della compagnia e tenere testa a Xbox Series X/S e Nintendo Switch e supportare maggiormente i prossimi titoli in uscita, come Horizon Forbidden West e Ratchet and Clank: Rift Apart.
Nella giornata di ieri il team di Insomaniac Games ha ufficializzato che il gioco è entrato finalmente in fase gold, dunque pronto per la masterizzazione di massa.
A detta di Hiroki Totoki (CFO di Sony), PS5 potrebbe restare “introvabile” fino al 2022, visto che oltre alla carenza di componenti elettronici (in particolare semiconduttori), sembrerebbe che il colosso giapponese debba affrontare un’eccessiva domanda da parte dei giocatori.
