I sequel di Indiana Jones mettono paura, e i fan del nostro archeologo preferito lo sanno bene. Eppure la lista del cast di Indiana Jones 5 sembra arricchirsi sempre di più di volti noti e talentuosi. Mads Mikkelsen, attore che già abbiamo conosciuto in pellicole d’azione molto note (e non solo, contando anche la sua presenza nell’ultimo blockbuster videoludico Death Stranding), si è unito al cast del quinto capitolo di Indiana Jones, affiancando ufficialmente l’ovviamente presente Harrison Ford (che interpreterà ancora una volta i panni dell’omonimo protagonista) e Phoebe Waller-Bridge (alla ribalta con Fleabag e Killing Eve).
Indiana Jones 5, che non vedrà alla regia Steven Spielberg (che ricoprirà il solo ruolo di produttore, anche se sicuramente parteciperà attivamente allo sviluppo) ma James Mangold, potrà contare sulle rinomate musiche di John Williams, compositore che ha lavorato a tutte le iterazioni del film e che di certo non si perderà quest’ultima. L’obiettivo è quello di far partire la produzione quest’estate, così da poter chiudere il tutto entro il 2022, fissando la data d’uscita provvisoria attorno al 29 luglio 2022.
Indiana Jones 5 non è l’unico blockbuster al quale Mads Mikkelsen si è unito: di recente ha infatti sostituito Johnny Depp nei panni di Grindelwald dopo i problemi legali che quest’ultimo ha avuto contro la sua ex-moglie, Amber Heard. L’attore dall’espressivo volto ha vestito spesso i panni di avventurieri e uomini d’azione, dedicandosi anche a pellicole con il concept preso da fumetti come Polar, o addirittura vestendo i panni – o per meglio dire la maschera – del famoso serial killer cannibale, Hannibal Lecter.
Con molta probabilità questo quinto capitolo chiuderà la storia del nostro Indy, magari servendo da ponte per un nuovo personaggio (cosa che provarono già a fare, senza riuscirci, con il precedente capitolo e con Shia LaBeouf). Harrison Ford, in un’intervista fatta ad inizio 2020, affermò: “Vedremo nuovi sviluppi nella vita di Indiana Jones, nel suo rapporto. Vedremo risolta parte della sua storia.” Questa frase, unita alla voglia di Mangold di non servire “minestre riscaldate”, porterà quasi sicuramente ad una storia interessante e ricca di azione, avventura e storia (come sempre il brand ha fatto).
