Sembra che Reggie Fils-Aime lascerà il suo ruolo nel consiglio di amministrazione di GameStop. L’ex presidente di Nintendo of America si ritirerà dalla sua posizione dopo soli 12 mesi di lavoro. Il futuro della catena non è del tutto certo, ma l’ex leader di Nintendo ha ancora diverse aree di amministrazione sotto la sua supervisione. Lo scorso marzo, Fils-Aime era entrato a far parte del consiglio di amministrazione grazie alla sua enorme esperienza all’interno del mondo videogiochi. Venendo da anni di esperienza in Nintendo, Fils-Aime ha portato sul tavolo una prospettiva unica. Tuttavia, appena un anno dopo, si sta ritirando dalla posizione.
Va notato che Reggie non è l’unica persona che sta lasciando il suo ruolo nel consiglio di amministrazione. Lizabeth Dunn, Paul Evans, Raul J. Fernandez, Reginald Fils-Aime, William Simon, James K.Symancyk, Carrie W. Teffner e Kathy P.Vrabeck (formalmente dipendente di Activision) si stanno ritirando dalle loro posizioni all’interno dell’azienda. Secondo un’analisi di mercato, la partenza degli otto membri non ha nulla a che fare con un disaccordo in relazione a operazioni, politiche o pratiche di GameStop. Sembrerebbe che questo sia semplicemente un cambio di direzione per l’azienda, che dall’inizio di marzo sta lavorando a una modifica alla sua strategia di vendita; questo potrebbe essere il motivo per il quale diversi membri hanno deciso di cambiare aria.
La situazione è indubbiamente senza precedenti. Sebbene l’azienda sia stata in grado di trarre vantaggio in una certa misura da questa situazione, è difficile immaginare cosa le riserverà il futuro. La catena tenterà di mantenere in piedi una forte strategia di business, anche se dovrà fare i conti con una situazione azionaria poco fluida e stabile. Per quanto riguarda le altre responsabilità di Reggie, quest’ultimo non rimarrà certamente con le mani in mano. Reggie Fils-Aime è ancora il consigliere strategico di Rogue Games, oltre ad essere una presenza costante nel settore videoludico, così come lo è sempre stato anche dopo aver abbandonato Nintendo.