Un breve comunicato stampa diffuso durante questa mattinata da Irdeto ha rivelato che Denuvo è entrata a far parte del programma di strumenti e middleware per quanto riguarda la PlayStation 5 di Sony. Ciò significa che gli sviluppatori di giochi possono ora utilizzare questa affascinante tecnologia all’interno delle loro pubblicazioni che approderanno nella console in questione per prevenire svariate tipologie di frodi e hacking. Questa inclusione si pone l’obiettivo di rafforzare la protezione da alcune attività illecite e dunque puntare su una sicurezza – sotto questo aspetto – ancora maggiore rispetto a quanto già non lo fosse in precedenza. Reinhard Blaukovitsch, l’amministratore delegato di Denuvo, ha dichiarato oggi in concomitanza con la rivelazione:
Imbrogliare rovina i videogiochi per i giocatori onesti. Ciò può portare a una riduzione del coinvolgimento, del traffico dei giochi e della riduzione dei ricavi per gli editori di giochi. Siamo davvero orgogliosi di poter aiutare gli sviluppatori più talentuosi del mondo a portare esperienze ricche per i giocatori su PlayStation 5.
Le tecnologie di Denuvo funzionano su diverse piattaforme di gioco, dal PC alle console e persino ai dispositivi mobili (sia Android che iOS). Ad oggi, secondo Irdeto, il software ha coperto oltre 2 miliardi di installazioni di giochi uniche e ha assicurato oltre un migliaio di giochi. La società afferma che un certo numero di giochi di lancio per PS5 in realtà incorporavano già l’Anti-Cheat di Denuvo, che garantisce sia il gameplay online che il salvataggio in modo sicuro dei progressi in modalità offline. Inoltre, nonostante molti affermino il contrario, Irdeto ha fatto notare che il software non influisce in alcun modo sulle prestazioni, né interrompe il flusso di lavoro di uno sviluppatore di giochi. Oltre a ciò, sapevate che nelle scorse ore è stato annunciato We Were Here Forever, un nuovo gioco della serie in arrivo su PS5!