Control: AWE, scopriamo i collegamenti con Alan Wake e gli indizi sul nuovo capitolo

Control: AWE è il primo crossover tra Control e Alan Wake. Cerchiamo di capirci qualcosa tirando le somme e unendo i puntini.

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief Analisi Lettura da 8 minuti

Control: AWE è uscito (trovate la recensione sul nostro sito) e con esso si chiude la trama di Control (almeno del primo titolo). Come già sapevamo, questo DLC funge da raccordo per una sorta di Remedy Universe, dove intanto possiamo vedere come Alan Wake e Control siano collegati. Ovviamente, non proseguite la lettura se non volete spoiler di alcuni tipo. Inoltre, vi servirà un’infarinatura della trama di Control e di Alan Wake, cosa che faremo nel paragrafo “The Story So Far” qui sotto, ma che potete saltare se già la conoscete.

Come sempre, da qui sotto in poi ci sono spoiler legati a Control, Control: La Fondazione, Control: AWE e Alan Wake. Se quindi non avete finito questi giochi o non volete rovinarveli, non proseguite con la lettura.

The Story So Far

Control racconta la storia di Jesse Faden, in ricerca di risposte legate al fratello Dylan, scomparso da bambino a causa del Federal Bureau of Control. Durante la ricerca, Jesse dovrà diventare il direttore del FBC, ricevendo una pistola particolare e partendo verso un’avventura dentro alla Oldest House (sede del FBC) per sconfiggere un’entità malvagia, l’HISS. Durante l’avventura, Jesse verrà a conoscenza degli AWE, eventi che hanno alterato il mondo, e gli Oggetti del Potere, capaci di donare abilità.

Alan Wake racconta le vicende dello scrittore alle prese con un blocco. Per superarlo, decide di andare in vacanza con sua moglie Alice a Bright Falls. Una forza oscura però rapisce la moglie e obbliga Alan a scrivere la sua storia successiva, ovvero la sua ricerca di Alice, portandolo alla fine a sacrificare se stesso dentro questa Oscurità Profonda per liberarla.

Alan Wake: cosa succede dopo American Nightmare?

Il DLC Control: AWE riprende la storia di Alan dopo la fine del DLC Alan Wake’s American Nightmare. Lo scrittore è rimasto nel luogo oscuro dopo aver salvato Alice, e per 10 anni è rimasto li a scrivere la sua storia, incontrando di nuovo Thomas Zane (ora con le stesse sembianze di Alan). Durante tutto il DLC, vediamo come lo scrittore digiti continuamente sulla sua macchina da scrivere, cercando un modo per sfuggire alla Presenza Oscura. Nel farlo, sembra capire anche che tra le cose che sta scrivendo ci siano gli eventi di Control: ovviamente non sappiamo se sono stati generati da lui (grazie al potere del Lago Cauldron) o no. Insomma, il mistero rimarrà se Alan Wake ha generato il Bureau per farsi salvare, o se il Bureau esiste da sempre e Alan è solo riuscito a scriverne.

Nel frattempo, dai documenti scopriamo che Alice è salva, un po’ turbata dall’evento ma viva, ed è stata interrogata dall’FBC e che lo sceriffo di Bright Falls, Sarah Breaker, fosse la figlia di un ex-agente del Bureau. I documenti inoltre contestualizzando gli eventi di Alan Wake nel panorama di Control: Bright Falls è stato infatti un AWE, Altered World Event (EMA, Evento Mondo Alterato), classificato come AWE-35. Lo scrittore, utilizzando il clicker, riesce ad arrivare nel cuore del lago: secondo i documenti quello è un oggetto del potere. Tanti altri richiami ci sono alla storia dello scrittore: sembra infatti che il potere del lago abbia permesso a Alan Wake di creare una realtà capace di sovrascrivere quella nostra, e che la sua abilità lo rende perfetto come eventuale direttore. Ora lo scrittore rimane ancora nel Lago a scrivere la sua storia, parlando di un’agenzia governativa e del bisogno di un eroe che lo salvi.

Il Reparto Investigativo

Nel corso del gioco scopriremo con Jesse il Reparto Investigativo, zona dove vengono curate tutte le indagini legate ad eventuali AWE. Molti documenti parlano di Bright Falls in modo dettagliato, e nel frattempo il giocatore dovrà esplorare questa zona per fermare Emil Hartman, il terapista contattato in Alan Wake da Alice, per aiutare lo scrittore. Dopo gli avvenimenti di 10 anni prima, Hartman viene interrogato dal FBC e poi rilasciato perché innocuo. Il terapista, buttatosi dentro al Lago Cauldron, sarà infettato dall’oscurità e per questo detenuto nella Oldest House. Dopo aver visto la presenza di Alice nell’edificio, Hartman fugge dalla sua cella e per questo il dipartimento di investigazione viene sigillato. Gli eventi del 2019, l’attacco dell’HISS, ha permesso un’amplificazione dell’oscurità di Hartman, facendolo diventare un mostro.

Le avventure di questo DLC, Control: AWE, spingeranno proprio Jesse Faden li sotto, a cercare di sconfiggere con la luce Hartman. Una volta fatto ciò, quello che si vede è un allarme di un AWE che sta avvenendo a Bright Falls: l’unico problema è che il rilevamento posiziona questo evento nel futuro. Intanto Alan Wake continua a scrivere che tutto ora è in movimento, e dice “Sta succedendo di nuovo. Un ritorno. Siete stati avvisati.”.

Ma quindi?

Partiamo quindi con il parlare di tre grandi argomenti: il primo riguarda Alan Wake. Nel finale del DLC American Nightmare quindi, è confermato che Alan non sia uscito dall’Oscurità ma sia ancora li, dopo 10 anni, a cercare un modo per scappare. Essendo ancora vivo significa che è riuscito a mantenere una coerenza dei suoi scritti, sebbene si vede che la sanità mentale inizi a mancare. Il secondo punto riguarda il Bureau: senza domandarci se sia nata prima la gallina o l’uovo, è confermato che nel prossimo futuro ci sarà un AWE a Bright Falls: questo probabilmente avverrà con la fuoriuscita di Alan Wake dal Lago Cauldron, magari proprio dovuto ad un ritorno dell’Oscurità Profonda fuori da questo. Insomma, è abbastanza sicuro che questa generazione di console potrà vedere un nuovo gioco dedicato ad Alan Wake (o magari un crossover).

L’ultimo punto riguarda il Remedy Connected Universe, una sorta di universo condiviso di tutti i giochi Remedy. Certo, collegare Max Payne potrebbe un po’ rovinare il tutto (visto che ora i diritti sono di Rockstar Games), ma di sicuro Control, Alan Wake e Quantum Break hanno molti punti in comune: per esempio i poteri legati al gioco del 2016 potrebbero essere una AWE. Quel che è certo, è che Remedy sembra sia interessata a più eventi di questo tipo, e chi lo sa se magari nel prossimo Alan Wake potremo usare sia lo scrittore che la direttrice.

E voi, cosa ne pensate? Credete che i punti di contatto siano pochi? Le spiegazioni sono meno di quante ve ne aspettavate da questo DLC?

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Editor in Chief
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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.