Durante una recente intervista ai microfoni di Game Informer, il creative director di Assassin’s Creed Valhalla, Ashraf Ismail, ha parlato in maniera alquanto approfondita sui nuovi elementi RPG presenti nel prossimo capitolo della saga degli Assassini. Nello specifico, i colleghi della nota rivista di videogiochi statunitense hanno chiesto al creative director come saranno strutturate le meccaniche RPG, e se in Valhalla subiranno delle modifiche rispetto i precedenti Origins ed Odyssey. Vi riportiamo nel dettaglio la risposta di Ashraf Ismail:
In termini di gioco di ruolo e progressione del giocatore, volevamo un nuovo approccio, qualcosa di più ancorato al mondo di gioco. Quindi, il modo in cui funziona il tutto è stato completamente rinnovato. Ogni attrezzo che trovi è unico. Puoi aggiornare ogni equipaggiamento. Se desideri portare lo stesso equipaggiamento fino alla fine del gioco, puoi farlo. O se vuoi raccogliere tutto, dipende da te. Ogni cosa ha il suo valore unico. A un certo punto, puoi iniziare a personalizzare gli attrezzi.
In termini di abilità e skills, c’è stato anche un rinnovamento. I giocatori avranno questo (abbastanza grande) albero delle abilità, che potranno migliorare attraverso il viaggio di Eivor, raccogliendo nuove abilità, molti elementi “stilistici” per perfezionare il tipo di Viking che vorrai essere – che si tratti di un Viking più furtivo o del tipo “esci e lancia le tue asce.” Tutto, dalle abilità alle specifiche delle armi, abbiamo una nuova visione della progressione che riteniamo ancorata al mondo e alla fantasia vichinga che stiamo cercando di raggiungere.
Vi ricordiamo che Assassin’s Creed Valhalla debutterà entro la fine del 2020 su Xbox Series X, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4, PC (esclusiva Epic Games Store e Uplay) e Google Stadia. Per saperne di più sul nuovo capitolo dell’iconica saga di Assassin’s Creed, potete consultare il nostro articolo completo al seguente link.
