L’ambientazione di Blackstone Fortress viene arricchita ed al tempo stesso stravolta da una delle più bizzarre creature mai incontrate nel 41esimo Millennio. La Games Workshop rilancia gli Zoat, antica razza aliena dimenticata da molti, introducendola ricca di armamentari xeno all’interno di una nuova espansione per Blackstone Fortress, setting dungeoncrowler per l’universo di Warhammer 40.000.
Deadly Alliance è un’espansione completamente nuova, che presenta per gli avventurieri di Blackstone Fortress una missione standalone ricca di rischi, combattimenti ma soprattutto tante ricompense per aver esplorato e messo fine ad uno sconcertante fenomeno noto come il Seethe. All’interno di questa espansione saranno presente oltre alla nuova attesa miniatura del guerriero Zoat, anche tutto il materiale necessario per giocare fra regolamenti, schede, carte e token di gioco.
Gli avventurieri che si addentreranno in questo nuovo capitolo della saga, saranno accompagnati da un Zoat noto come l’Archivista, il quale in cambio dell’aiuto nel recuperare un antico artefatto della sua razza, ha promesso al gruppo tesori inestimabili. E’ giunta l’ora per i nostri avventurieri di immergersi in questa nuova sfida e combattere!
Le origini degli zoats:
Ma chi erano gli Zoats? Gli Zoats erano una razza centuroide aliena, introdotta nel libro originale di Warhammer 40.000 Rogue Trader come razza schiava dei Tyranids, e spesso usati come mercenari nelle varie armate dei Pirati Eldar.
Una delle più famose razze schiave ingegnerizzate dai Tyranid, rappresentavano la classe dei lavoratori nella società tirannide, dotati di libero arbitrio e non soggetti al volere dell’Hive Mind e spesso usati come ambasciatori verso le razze aliene. Si racconta che gli Zoat siano stati i primi membri della flotta tirannide ad essere entrati in contatto con l’Imperium.
A seguire trovate una delle primissime rappresentazioni dei modelli Zoats risalente agli anni 80.