Proprio come successo con il rifacimento di RE 2, anche il remake di Resident Evil 3 presentarà delle differenze rispetto al titolo originale rilasciato nel lontano 1999. Apparentemente, alcune cose sono state modificate soprattutto per garantire ai fan di lunga data di provare qualcosa di nuovo. I cambiamenti non si riferiscono esclusivamente alla rinnovata acconciatura di Carlos Oliveira, ma anche al ruolo di Brad Vickers, che sembra essere in fase di rinnovamento. Soprattutto rispetto a Carlos, il ruolo di Brad ha subito notevoli cambiamenti, stando alle parole dei produttori Peter Fabiano e Masachika Kawata. Al momento Capcom non ha rivelato cosa comporteranno queste differenze, soprattutto in termini di trama.
Nel titolo originale Brad Vickers subiva una morte incredibilmente raccapricciante per mano di Nemesis. Il destino del personaggio dunque potrebbe cambiare in questo remake? Sicuramente per saperne di più dovremo attendere il rilascio del titolo, previsto per il 3 aprile 2020. Vi riportiamo alcuni dei dettagli più interessanti emersi dalla recente intervista dei produttori di Resident Evil 3 Remake a Famitsu Weekly:
- Resident Evil 3 e la componente multiplayer Resistance non hanno legami narrativi diretti.
- RE3 Remake al momento è completo al 90%, dunque la copia principale del gioco è quasi pronta.
- La scena del trailer in prima persona con Jill che corre dall’appartamento farà parte del gioco, ma il titolo non sarà completamente in prima persona.
- L’outfit di Jill è stato aggiornato a causa della notevole componente action. Volevano darle un vestito che non sembrasse scomodo durante i momenti concitati.
- Gli zombi avranno molti look diversi.
- Le note sulla mappa dell’edizione del collezionista sono dei veri e propri suggerimenti per il gioco.