L’edizione 2019 da poco conclusasi dell’E3 di Los Angeles ci ha portato le prime immagini di Outriders, il nuovo titolo in arrivo su PlayStation 4, Xbox One e PC sviluppato da People Can Fly, creatori di Gears of War: Judgment e Bulletstorm. Nonostante non siano state mostrate direttamente immagini di gameplay, durante la conferenza di Square Enix è stato mostrato un trailer (che potete trovare in testa all’articolo), nel quale ci viene presentato un mondo violento e cupo, dove fantascienza e sovrannaturale sembrano fondersi.
Un gruppo di guerrieri di cui ancora non sappiamo il nome si ritrova in un territorio ostile, catapultati in scenari infernali. Contro di loro creature che sembrano fuoriuscite da un incubo, simili a demoni. I protagonisti combattono questi mostri con pallottole e attacchi energetici che lasciano intuire che nel mondo di Outriders persista un qualche tipo di magia o tecnologia dai poteri mistici. L’ambientazione è tuttavia fantascientifica e lo si evince fin dai primi fotogrammi del trailer, in cui una ragazza si risveglia da quello che potrebbe essere un sonno criogenico.
Il design dell’ambiente e delle armature, così come quello delle armi, ricorda vagamente quelli degli già citati Gears of War e Bulletstorm, sia nelle forme che nei colori, per poi sorprendere con alcuni elementi che ci lasciano pensare ad armi aliene di ignota fattura. Ci vengono mostrati anche alcuni scenari molto diversi: dapprima i tre guerrieri si affacciano su di una cittadina, per poi addentrarsi in una fitta foresta. Nei minuti restanti del trailer cinematico sono invece impegnati in intense sparatorie in un campo di battaglia avvolto dalle fiamme. Contro di loro si ergono nemici giganteschi. Uno di questi è persino immune ai colpi di mitra che gli vengono sparati contro. Outriders si è dunque presentato dandoci un fugace assaggio delle atmosfere in cui ci calerà, mantenendo comunque un alone di mistero circa la reale trama di gioco. Sappiamo però con certezza che si tratterà di uno sparatutto cooperativo drop-in/drop-out, da uno a tre giocatori.
Parola allo studio
Sempre nella cornice dello showcase di Square Enix, in seguito alla visione del trailer mostrato, è intervenuto lo Studio Head di People Can Fly, Sebastian Wojciechowski, il quale ha spiegato quanto i developer avessero a cuore questo progetto da anni. Lo stesso ha dichiarato che Outriders è uno dei progetti più ambiziosi di sempre per il suo studio. È anche stato mostrato un video dietro le quinte, introdotto dal Creative Director Bartosz Kmita: egli ha tenuto a precisare che uno degli obiettivi in fase di realizzazione era di creare “un’esperienza con una storia forte, da godere sia in cooperativa che in singolo”.
Dal “dietro le quinte” abbiamo potuto dare uno sguardo più ravvicinato ma pur sempre rapido alle armi e al design di una creatura decisamente aliena. In alcuni fotogrammi si vedono alcuni degli sviluppatori provare il gioco, mostrando un’inquadratura con visuale in terza persona. Sempre secondo il Creative Director i punti di forza di Outriders saranno il gunplay e il mondo di gioco, che si presenterà ostile, cupo e selvaggio ma allo stesso tempo estremamente coinvolgente per i giocatori.
Dalle parole dei developer scopriamo che potremo “creare il nostro outrider”, ma non è chiaro se abbiano fatto riferimento alla possibilità di creare ex novo un nostro personaggio o se invece si tratterà di un sistema di personalizzazione basato sulla scelta di sviluppare certe abilità piuttosto che altre, basandoci su protagonisti già esistenti. Parte fondamentale del gameplay sarà probabilmente l’aspetto esplorativo del titolo, alla ricerca di risorse utili nel mondo di gioco: che si tratti di una qualche forma di open world?
Dopo gli “assaggi” di Outriders che Square Enix ci ha regalato durante l’E3 2019, ci rimane comunque tanta curiosità. Difficile affermare con certezza quali elementi (tra quelli suggeriti durante la presentazione) siano realmente caratterizzanti del titolo in questione. La finestra di lancio è stata indicata approssimativamente per l’estate 2020, pertanto possiamo aspettarci alcune novità in merito nei prossimi mesi. La vera grande incognita rimane il gameplay del quale, come già spiegato, non è stato possibile scoprire nulla di concreto ma che potrebbe rivelare molto di più sulla natura di questa nuova IP.
