Continuano a emergere nuovi dettagli legati a Assassin’s Creed Valhalla, il prossimo titolo della longeva saga Ubisoft. Dopo aver reso noto il gradito ritorno delle uccisioni istantanee con la Lama Celata e delle complesse meccaniche stealth, è stato divulgato anche il nome del companion che seguirà Eivor. Nel corso delle sue avventure, il protagonista del gioco verrà infatti accompagnato da un corvo, noto come Synin. Ashraf Ismail, Creative Director di Assassin’s Creed Valhalla, ha rivelato tale informazione attraverso il seguente Tweet.
https://twitter.com/ashrafaismail/status/1260593555673882625?s=21
Il nome Synin si pronuncia “Sue-nin”. Abbiamo scelto un vocabolo quanto più vicino al concetto di “visione interna” tradotto dalla lingua norrena.
Il nome scelto suona proprio appropriato per la funzione che in genere vengono chiamati a svolgere tali companion. Infatti, anche in Assassin’s Creed: Origins e in Assassin’s Creed: Odyssey, il giocatore ha la possibilità di controllare le aquile Senu e Ikaros, che permettono di ottenere moltissime informazioni legate al mondo circostante e di vedere i nemici attraverso i muri. Per quanto riguarda la scelta del corvo come animale companion, tale motivazione si lega alla cultura e alla mitologia norrena. Huginn e Muninn sono infatti i corvi che, secondo la legenda, viaggiano per il mondo portando notizie a Odino, loro padrone che è inoltre noto come Hrafnaguð (il dio-corvo).
Ricordiamo infine che Ismail ha lavorato in precedenza come Game Director in altri capitoli della saga, quali
Assassin’s Creed IV: Black Flag e il già citato Origin. Sicuramente l’esperienza acquisita negli anni ha giovato nel riuscire a creare dei prodotti sempre più raffinati e completi, dando ai giocatori un’esperienza quanto più ricca ed emozionante. Siamo infatti molto curiosi di sapere quali altre meccaniche verranno implementate dai titoli precedenti. Ogni curiosità verrà svelata nell’autunno 2020, finestra di lancio fissata per l’uscita di Assassin’s Creed Valhalla su PC, PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 5, Xbox Series X e Google Stadia.
