Succede, a volte, che qualcosa di tanto desiderato ci sfugga tra le mani un momento prima di averla afferrata e, di conseguenza, rimanere delusi da quanto appena successo. Cercando di non scendere troppo nel melanconico quello che è ad oggi il titolo più atteso in assoluto nel panorama videoludico, ovvero The Last of Us Parte 2, è stato ufficialmente rimandato.
Fortunatamente non si parla di un rinvio esagerato ma di appena tre mesi; mesi che serviranno alla software house Naughty Dog di limare un po’ tutti gli aspetti di gioco. Il motivo del rinvio infatti, come spiega Neil Druckmann sul blog PlayStation, è totalmente da imputare alle tempistiche tecniche per rendere il gioco qualitativamente perfetto, o come dicono loro “qualità Naughty Dog“.
Il gioco era stato presentato al grande pubblico non molto tempo fa e aveva riscosso un enorme successo su vasta scala. Quello di cui il gioco ha bisogno ora è più tempo per poterlo portare a un livello pressoché perfetto scaricando anche lo stress lavorativo degli sviluppatori che stanno dando il massimo sotto ogni aspetto. Il team di sviluppo si è anche scusato per non aver mantenuto fede agli impegni presi con il pubblico: “Destiamo deludere i nostri fan e per questo siamo davvero dispiaciuti.”
Noi tutti attendiamo impazientemente l’arrivo di maggio 2020 quanto prima per poter finalmente ricongiungerci con Ellie in The Last of Us Parte 2.
