I dati raccolti dalla società che gestisce Spotify parlano chiaro: la piattaforma online che permette di ascoltare la propria musica preferita scegliendo tra 40 milioni brani è la più utilizzata dagli utenti. Gli accessi mensili superano i 200 milioni di utenti attivi ogni mese. Il successo è in gran parte dettato dalla possibilità di usufruire del servizio gratuitamente. Gli ascoltatori che preferiscono non sottoscrivere un piano d’abbonamento restano ancora la maggioranza.
Al momento i guadagni maggiori per Spotify arrivano ancora dalle inserzioni pubblicitarie nella versione free dell’app, mentre gli abbonati non sembrano essere aumentati considerevolmente, nonostante si sia registrato un aumento nell’utilizzo del servizio. Se 113 milioni di persone preferiscono far uso delle funzionalità gratis, sono 87 milioni quelli che hanno invece sottoscritto un abbonamento mensile, contro i 70 milioni di abbonati dell’anno scorso. Una delle cause del recente incremento della fruizione dei servizi di Spotify è da ricercare dal recente successo di prodotti come Amazon Echo, che si prestano alla perfezione alla riproduzione di musica, grazie alla semplicità di utilizzo di tali altoparlanti smart.