Xbox vs PlayStation: nella sfida a livello di igiene la spunta… Nintendo Switch!

Redazione
Di Redazione Lettura da 4 minuti

Il detto che tra i due litiganti, il terzo gode, vale per un gran numero di situazioni e confronti e, in questo caso, si può applicare anche alla sfida eterna tra Xbox e PlayStation. Siamo nel mondo dei videogame e di fronte ci sono le due console più vendute probabilmente della storia. La creazione di Sony e di Microsoft si sfidano praticamente su tutti: i gamer sono abituati ad analizzare solamente qualità e caratteristiche tecniche, ma c’è un altro fattore su cui entrambi devono cedere lo scettro rispetto a un terzo incomodo.

Lo studio che ha messo a confronto varie console, tra cui anche PlayStation e Xbox, è quello pubblicato sul blog L’insider, che ha voluto approfondire un discorso fin troppo sottovalutato da parte di tutti gli appassionati di videogiochi, ovvero quello relativo all’igiene.

PlayStation, è lei la console più sporca

Il casinò online di Betway, quindi, ha deciso di studiare a fondo quanto le console possono diventare dei ricettacoli di batteri. Ed ecco l’aspetto che un po’ tutti gli appassionati sono curiosi di scoprire: qual è la console più sporca? In base a tale analisi, tale “primato “ spetta alla PlayStation. Come è stato organizzato questo studio? Ha previsto l’analisi di 12 tra console e pc, con una scelta in via casuale, ponendo poi a confronto tutti i dati rilevati con quelli legati ad altre superfici.

Non è certo una notizia positiva per tutti coloro che amano la console di Sony. I dati, però, sono davvero sbalorditivi, dal momento che sul campione di PlayStation che è stato analizzato, sono state rilevate ben 72,5 colonie di batteri per ciascun tampone: si tratta di una cifra pari a quasi due volte e mezzo in più in confronto alle colonie di batteri individuati sulla tavoletta del WC.

Dove si concentrano maggiormente i batteri?

Se per quanto concerne la PlayStation, gli accumuli maggiori di sporcizia che sono stati rilevati corrispondono ai joystick e ai pulsanti, con un quantitativo medio di colonie che è pari a 190. Nei casi più “gravi” però, le analisi hanno portato alla luce in media colonie di batteri che si spingono fino a 650 unità per ciascun tampone. Praticamente un valore doppio in confronto al quantitativo che viene ritenuto normale per quanto concerne il ripiano di una cucina.

In riferimento alla Xbox, invece, il punto debole è rappresentato in modo particolare dai manici dei controller, su cui sono stati rilevati i dati più alti rispetto anche a ogni altra console, visto che sono ben 82,5 le colonie di batteri in media individuate su ogni tampone eseguito. Si può fregiare, invece, del titolo di console più pulita, la Nintendo Switch: i dati la premiano, dal momento che la media è di sole 55 colonie di batteri per ciascun tampone, circa 25 unità in meno in confronto a quanto rilevato sulla superficie di una tavoletta per WC. Anche per quanto riguarda i controller della console di Nintendo, in effetti, i dati sono piuttosto positivi, visto che si sono mantenuti in media, mentre i pulsanti sono risultati lievemente meno puliti, con 62,5 colonie di batteri per ciascun tampone.

Come interpretare questi dati? Conoscendo alcuni aspetti curiosi che sono emersi grazie a questa ricerca. Ad esempio, mediamente un tavolo da cucina presenta un quantitativo di batteri superiori a qualsiasi tipo di console. Invece, i pulsanti di scatto su un controller della console Xbox, possono nascondere una quantità di batteri che si avvicina rispetto a quella che è presente su una tavoletta del water.

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