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Wonder Woman 3, il film rischia la cancellazione

Terremoto in casa DC Studios che con l’arrivo dei due nuovi CEO James Gunn e Peter Safran si sta cambiando la rotta in maniera netta: questa volta nel mirino pare esserci Wonder Woman 3.

Sembrerebbe che la pellicola sia stata messa nel congelatore e che molto probabilmente sarà solo l’anticamera della cancellazione.

Il piano a lungo termine dei due nuovi direttori non si incastrerebbe, a sentire gli insider, con il contesto della pellicola prevista.

Sappiamo che David Zaslav, CEO di Warner Bros e Discovery riceverà entro i prossimi giorni il piano completo di Gunn e Safran circa il DC Universe e che in caso di conferma le cose saranno rivelate.

E’ probabile che lo studio stia pensando ad un risparmio di denaro per concentrare le forse su nuove pellicole, nuovi eroi e sensazionali ritorni ma questa notizia si aggiunge a quella di Henry Cavill che sembra sia stato fatto fuori dal ruolo di Supes.

Non si hanno dichiarazioni da parte di Gal Gadot, interprete dell’eroina di Temischra, probabilmente dopo il deludente risultato de Wonder Woman 1984 l’attrice avrà ben pensato all’improbabilità di un terzo capitolo ma per ora il lazo ed il diadema restano nel suo armadio: non c’è ancora stato infatti un addio ufficiale al personaggio.

Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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