Warner Bros ha scelto il “suo” Kevin Feige?

È arrivato il momento per la Warner Bros di riprendere le redini del DCEU e riorganizzare tutto da capo. Per farlo è necessaria una figura degna.

Daniele Ferraro
Di Daniele Ferraro News Lettura da 2 minuti
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Come ben sappiamo ormai del DCEU è rimasto solo un cumulo di macerie; dal fallimento della Justice League di Zack Snyder fino al tentativo di recuperare con The Flash, crollato in partenza a causa degli strani comportamenti di Ezra Miller è ormai chiaro che non brilla una stella fortunata sui supereroi della casa editrice statunitense che provano a volare sul grande schermo. Non è però intenzione di Warner Bros arrendersi e pare che al momento sia più che motivata a dare ai suoi cinecomics una lunga strada molto simile a quella dell’universo Marvel.

Affinché il piano della Warner vada a buon fine serve però qualcuno in grado di reggere il peso di anni di film senza cadere in enormi buchi di trama o realtà troppo complesse, qualcuno che sia all’altezza del ruolo che ormai Kevin Feige ricopre da anni per la Marvel riscuotendo da sempre un discreto successo. L’individuo che maggiormente i fan vorrebbero veder sedersi sotto questa pesante spada di Damocle è indubbiamente Todd Phillips, regista della trilogia di Una Notte da Leoni e del Joker di Joaquin Phoenix; pare però che questo fardello non spetti a lui ma che la scelta più probabile sia Dan Lin, ex dirigente di WB.
lbIn entrambi i casi parliamo di nomi importanti che sicuramente saranno in grado di fronteggiare i grandi problemi che assalgono l’universo cinematografico DC; ricordiamo fra i tanti anche la recente cancellazione di Batgirl e il rinvio dei due sequel di Shazam e Aquaman. L’universo DC è indubbiamente fra i più vasti e affascinanti che si possano trovare per cui non ci resta che augurare a chiunque tocchi afferrarne le redini un enorme in bocca al lupo al fine che il grande pubblico Warner possa finalmente vedere i propri supereroi preferiti all’opera in tranquillità

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Appassionato a qualunque sfaccettatura della cultura pop si avvicina al mondo dei videogiochi con il Game Boy Advance. Cresciuto catturando centinaia di Pokémon e risolvendo tutti gli enigmi affrontati dal Professor Layton ha poi fatto di quella passione una delle sue ragioni di vita.