When Sirens Fall Silent: annunciato l’horror italiano dai creatori di Martha is Dead

When Sirens Fall Silent è un horror di impianto psicologico ambientato nella Roma degli anni '90

Sara Pandolfi
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Sara Pandolfi
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande...
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NewsWhen Sirens Fall Silent
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Il racconto delle “Storie senza Voce” di Luca Dalcò prosegue in questo clima di sviluppo, per l’industria videoludica italiana,a che vede in particolare l’horror come rampa di lancio importante per tantissimi progetti di qualità nostrani: basti pensare all’ottimo successo tra il pubblico internazionale per il recente Bye Sweet Carole.

Torniamo a vivere storie difficili da raccontare, improntate su un realismo che fa male: dopo il successo di Martha is Dead, fenomeno potente e ricco di pathos che ha raccontato gli orrori di una storia nel pieno della seconda guerra mondiale, il team LKA e Wired Productions presentano un nuovo progetto che, questa volta, verterà su una creazione del clima d’orrore basato su elementi prettamente psicologici, dal nome When Sirens Fall Silent.

L’orrore psicologico nella Roma di fine secolo scorso

Il trailer, mostrato in occasione del recente PC Games Show, illustra al pubblico l’apertura del primo atto di gioco: quella che sembra essere la testimonianza di una ragazza rapita, il cui messaggio all’esterno viene diffuso dai telegiornali italiani, diventa in realtà il primo di una serie di enigmi e giochi di psicologia che faranno da struttura portante per l’opera narrativa.

Caratterizzato da uno stile grafico profondo e realistico (tramite Unreal Engine 5) When Sirens Fall Silent promette di essere un’esperienza di orrore a tutto tondo. Al momento, non si hanno informazioni sulla data d’uscita del titolo, che ha come unica piattaforma di lancio confermata il PC, tramite Steam ed Epic Games Store.

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Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.