Nonostante il successo di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered, Virtuos Games non si salva da una serie di licenziamenti che costeranno il posto a circa 300 dipendenti, si parla del 7% del personale complessivo. A quanto sembra, i tagli toccheranno le sedi sia di Asia, Stati Uniti ed Europa, comprese tre filiari francesi che hanno partecipato allo sviluppo della Remaster di Oblivion.

Secondo alcune fonti tramite i social, si dice che lo studio non avesse badato a spese per The Elder Scrolls IV ma i contratti siano stati creati senza royalty, ciò vuol dire che non sono stati pagati bonus sul successo riscontrato dal gioco. Sempre tramite i social si parla del fatto che a febbraio, alla fine dello sviluppo di Oblivion, l’azienda avesse annunciato un congelamento dei rilanci e una riduzione dei bonus a livello di gruppo. Una serie di misure che avrebbero potuto portare a una serie di licenziamenti. Secondo quanto riferito, ciò ha portato effettivamente a uno sciopero presso Virtuos Lyon.

Non è un periodo molto roseo per ciò che riguarda le aziende nel campo videoludico, non si può fare a meno di interrogarsi quale sarà il futuro che dovremo aspettarci riguardo il panorama dello sviluppo dei videogiochi.