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Venom La Furia di Carnage: leakata l’importantissima scena post-credits

Venom La Furia di Carnage uscirà nei nostri cinema tra un paio di settimane, ma in rete sono già cominciati ad arrivare spoiler e video amatoriali leak di importanti dettagli, come in questo caso la scena post-credits che svela un importantissimo dettaglio.

Ci teniamo a precisare che stiamo per descrivere la scena in questione, contenente pesanti SPOILER del futuro del franchise dedicato ai personaggi dei fumetti dell’Uomo Ragno gestito dalla Sony Pictures (ex SPUMC, ora rinominato come SSUP). Perciò, proseguite a vostra indiscrezione

SPOILER – Descrizione della scena post-credits di Venom La Furia di Carnage:

Pur essendo ripresa con mezzi amatoriali, la scena è perfettamente comprensibile e si distingue chiaramente ciò che stiamo vedendo. Eddie Brock (Tom Hardy) sta guardando sul letto la televisione e insieme a Venom come voce fuori campo commentano ciò che avviene sullo schermo.

All’improvviso un bagliore rosso accecante dall’esterno seguito da una scossa sismica coglie di sorpresa i due, evidentemente confusi da ciò che è appena avvenuto. Sul televisore, invece del programma che stavano guardando fino a poco fa, compare [SPOILER] la trasmissione del Daily Bugle con J. Jonah Jameson (J. K. Simmons) che abbiamo visto alla fine di Spider-Man Far From Home, in cui viene mostrata al mondo la vera identità dell’eroe… ed è proprio Tom Holland.

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Venom assume la sua forma e si avvicina allo schermo, preso da un impulso verso Spider-Man, come ad aver riconosciuto qualcosa. Leccando, infine, lo schermo con la sua lingua.

Fino a poco fa era solo speculazione, ma ora è realtà: lo Spider-Man di Tom Holland dopo il prossimo No Way Home (che sarà l’ultimo film del MCU previsto dal suo contratto), tornerà tra le fila della Sony Pictures, con un personaggio come Venom già stabilito con 2 film da fargli da nemesi.

Bisognerà vedere come gestiranno la questione del perché sembra che l’alieno abbia riconosciuto il supereroe, pur non avendolo mai incontrato e divergendo pesantemente dalle origini fumettistiche. Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro.

Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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