Accade proprio in queste ore in casa Blizzard, una storia che può sembrare assurda, ma in realtà lo è molto di più; un ventottenne di Sacramento ha mandato in queste ore dei messaggi minatori alla casa produttrice videoludica. Durante la conferenza stampa organizzata dell’ufficio del procuratore dell’Eastern District of California, è stato comunicato che la giuria federale ha incriminato l’uomo di nome Stephen Cebula, Il quale verrà accusato di aver minacciato i dipendenti Blizzard, minacciando loro di entrare nella sede dello studio armato di un fucile d’assalto AK47.
Le minacce risalgono al periodo tra il 2 luglio e il 3 luglio, quando Cebula ha inviato pesanti messaggi tramite internet: “potrei o non potrei fare una visita alla Blizzard con un AK47 insieme ad altri giocattoli divertenti” oppure “potrei essere incline ad arrecare disturbo al quartier generale (Blizzard) in California con un AK-47 ed altri strumenti opportuni.” L’uomo è stato imprigionato a seguito di un’indagine gestita dall’FBI e ora rischia, oltre ad una multa di $250.000, una pena massima di cinque anni. Inoltre il giudizio della corte in merito sarà espresso Martedì 26 luglio. Cosa ne pensate di questa vicenda che ha colpito il famoso studio americano? Continuate a seguirci per ulteriori news qui su Game Legends!