Storia dalle tinte quasi surreali quelle di Lucas “Mendokusaii” Hakansson, ragazzo svedese che ha dato una svolta alla propria vita in modo alquanto insolito. Il piano originario del giovane Lucas era quello di prendersi un anno sabbatico al fine di migliorare le proprie capacità con Overwatch. Un giorno però, il padre ha incontrato gli insegnanti, e ha comunicato al figlio solo in un secondo momento di averlo ritirato dalla scuola. La notizia è stata indubbiamente sorprendente per il giovane Lucas, ma è stata accolta in modo assolutamente positivo, dal momento che per lui la scuola è sempre stata tutto fuorché una priorità, anche a causa dei grossi problemi di depressione e ansia per cui ha sofferto durante gli ultimi anni. Insomma, tanto la scuola quanto lo sport sembravano non interessare a Lucas, che riusciva a trovare conforto unicamente in Overwatch e in generale nei videogiochi con componente multiplayer.
D’altro canto, il padre inizialmente non ha approvato il comportamento del ragazzo, tentando dunque di allontanarlo dai videogiochi, senza chiaramente ottenere alcun riscontro. Infatti, nel momento in cui ha visto quanto il figlio prendesse sul serio l’attività, e che non desiderasse fare altro, ha cominciato a supportarlo in tutti i modi, persino tentando di avvicinarsi ai videogiochi provando titoli come Call Of Duty. Lucas adesso sta crescendo sempre di più come giocatore, entrando in squadre via via più importanti: allo stato attuale è parte degli Outlaw, un team parecchio importante. Insomma, all’età di 19 anni potremmo essere di fronte al giocatore del titolo Blizzard più promettente che mai, il quale oltretutto si è recentemente trasferito a Los Angeles proprio per perseguire il proprio sogno. Il padre, nonostante la distanza e il fuso orario, continua a fare il tifo per il figlio, e si è da poco avvicinato ad Overwatch. Questa storia ha indubbiamente dell’incredibile, non trovate?