Il Presidente dell’Ucraina: Volodymyr Zelensky ha deciso di firmare una legge che permette di utilizzare le criptovalute in tutti i settori del Paese. La decisione è arrivata dopo le milioni di donazioni che la nazione ha ricevuto da persone e gruppi, così da poter avere abbastanza sostentamento per riuscire a sopportare economicamente la guerra contro la Russia.
La legge firmata da Zelensky è stata approvata dal parlamento ucraino lo scorso mese e «crea le condizioni per il lancio di un mercato legale per asset virtuali in Ucraina», che significa? L’Ucraina apre le sue banche alle criptovalute. Per quanto riguarda le criptovalute dei cittadini ucraini, cercheranno di proteggere i risparmi con delle forze legali, come la hryvnia.
Ukraine has legalized the crypto sector — @ZelenskyyUa signed a law. From now on foreign and Ukrainian cryptocurrencies exchanges will operate legally and banks will open accounts for crypto companies. It is an important step towards the development of the VA market in Ukraine. pic.twitter.com/lqqO1J9r1k
— Мінцифра (@mintsyfra) March 16, 2022
In un post pubblicato su Telegram, il Vice Presidente e Ministro della Trasformazione Digitale – Mykhailo Federov – ha detto che questa legge «farà uscire il “cripto-settore” dall’ombra». Possiamo dire che le criptovalute stiano davvero aiutando tanto l’Ucraina nella lotta contro la Russia: infatti ha un ruolo significante. Non solo perché è un vettore primario per le donazioni, ma è anche utilizzato dalla Russia stessa per sopportare tutte le sanzioni che stanno arrivando dagli altri paesi del mondo.
Senza contare che gli ucraini stessi stanno utilizzando questa valuta per riuscire a sopravvivere nelle spese domestiche, soprattutto dopo l’inizio del conflitto. Potremmo dire che il riconoscimento legale della criptovalute in Ucraina possa essere un primo passo per sopperire alcuni dei problemi che stanno devastando il paese, senza considerare che potrebbe avere delle ripercussioni sull’economia mondiale post-guerra, quando finirà.
Si potrebbe pensare nel rendere davvero più efficienti le criptovalute, in modo tale da renderle parallele all’economia reale, basata sullo scambio di moneta “fisica” per acquistare servizi e prodotti. Forse con questo primo passo fatto dall’Ucraina, si potrebbe arrivare ad avere un effetto domino – positivo – nell’economia mondiale. Ma lo scopriremo solo col tempo.