Nella giornata di ieri (21 settembre) la testata Abacus News ha reso nota la notizia secondo la quale il famoso portale di Streaming Twitch non sarebbe più disponibile sull’intero territorio cinese. La conferma di questo fatto è arrivata prima dall’inaccessibilità del sito, poi dalla cancellazione dell’applicazione per cellulare dall’IOS App Store (prova della non casualità della faccenda).
Twitch stessa ha confermato che la piattaforma è stata bloccata su tutto il territorio cinese, senza però specificare la motivazione che ha portato il governo del paese a compiere l’azione. Abacus News, però, ipotizza che il fattore scatenante potrebbe essere stato l’estrema diffusione che l’app stava registrando da un mese a questa parte in Cina.
Infatti, a causa della scelta della TV nazionale di non trasmettere il campionato di e-Sports degli Asian Games, gli appassionati sono stati costretti a ricorrere al noto sito di Streaming per poter vedere le partite, determinando così (secondo i dati di The Verge) un picco di download di ventitré volte superiore alla media, crescita giustificabile anche considerando che l’evento è stato molto seguito vista la vittoria di ben 2 medaglie d’oro da parte della Cina.
La scelta di oscurare il sito probabilmente nasce dalla campagna del governo cinese che ha deciso di mettere al bando tutte le piattaforme multimediali occidentali, primi tra tutti Facebook e Twitter. L’unico portale dedicato ai videogiochi rimasto in vita fino ad ora in territorio cinese, e ancora parzialmente accessibile, è Steam di Valve, anche se non sappiamo per quanto ancora riuscirà a resistere.