Trailmakers Anteprima

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Impressioni Lettura da 5 minuti

Nato dalle ceneri dello studio danese di Press Play, a proporci uno dei titoli indipendenti più stuzzicanti del momento è lo studio Flashbulb. Si tratta di Trailmakers, gioco attualmente in fase early access su Steam che ci permette di costruire, mediante un semplice editor, vetture dalle più svariate forme e dimensioni! Anche se all’apparenza il gioco potrebbe presentarsi come una fusione tra i classici mattoncini LEGO e un anonimo gioco di guida, Trailmakers offre sul piatto un’esperienza tutt’altro che scontata, dove a dettare legge saranno la vostra abilità, la vostra “strategia”, ma soprattutto la vostra creatività! Vestiremo gli spigolosi panni di un Trailmaker, uno dei tanti esploratori che dovranno dar vita al proprio regno su un vecchio pianeta utilizzato tempo prima come resort, ma divenuto troppo pericoloso per l’umanità. Il piccolo messaggio che aprirà la fase di campagna Single Player infatti, non è altro che un mero “pretesto” per giustificare la presenza del nostro omino (e di quelli degli altri giocatori) sul vasto pianeta in questione.

Come anticipato, le basi della costruzione della nostra vettura ci verranno insegnate tramite un tutorial molto semplice, dove ci verrà spiegato come sfruttare il mouse e la tastiera per cambiare angolazione della telecamera, assemblare i pezzi del mezzo e iniziare la nostra liberissima scampagnata. Impiegheremo ben poco però a capire che non sarà tutto rose e fiori: per poter sbloccare man mano pezzi nuovi per i nostri trabiccoli dovremo esplorare molto, raccogliendo dei nuclei di potenza per permetterci di scalare ripide salite, ma anche altri tipi di accessori come nuovi motori, blocchi da utilizzare, fino ad arrivare ad armi e a pezzi della carrozzeria che influiranno anche sull’aerodinamica. “Si certo, poi inizia a volare”. Esattamente! Man mano che macineremo chilometri e riusciremo a trovare i giusti assetti, calibrando tutti gli aspetti citati con l’aggiunta importantissima del peso, le nostre creazioni potranno diventare ben più pratiche di un semplice prototipo di Leonardo, sfrecciando anche in volo! Concentrandoci sull’editor, attivabile con la semplice pressione di un tasto, potremo scegliere i blocchi – di svariate forme e dimensioni – che più ci aggradano senza un reale limite di numero (se non per i motori e le armi che richiedono un certo quantitativo di potenza, la quale sarà limitata). Ovviamente tra le funzionalità presenti c’è anche quella della rotazione dei blocchi in tutte le direzioni, e dunque starà anche al nostro occhio riuscire a conferire il tocco di classe definitivo. Le noie più grandi durante questa fase arrivano specialmente durante il posizionamento dei pezzi dove, dato lo spostamento delle parti in un’area tridimensionale, sarà spesso necessario più di un tentativo per posizionare la telecamera in modo corretto per poter collocare il pezzo dove vogliamo.

trailmakers

I comandi sono anch’essi basilari e intuitivi, ma per ora non sembra disponibile un menù che permetta di personalizzarli a proprio piacimento. Al momento le modalità presenti non sono ricchissime di contenuti, anche se la libertà quasi totale che avremo nel gioco è un contenuto già di suo. Sarà molto importante tenere d’occhio lo sviluppo del gioco specialmente sotto il piano del multiplayer, che dovrà certo trovare qualche spunto con una verve ben più marcata di quella offerta dal “king of the hill”. Anche se su Steam il titolo è entrato nella fase Early Access il 31 gennaio, Trailmakers risulta essere ancora lontano dall’essere completato a dovere. Anche se discretamente godibile, sia sul piano dei contenuti citati, sia sul piano tecnico, il titolo risulta essere abbastanza grezzo nell’ultima versione rilasciata. Il piccolo studio è tutt’ora al lavoro per risolvere alcune grane e alcuni bug riscontrati dai giocatori durante le loro sessioni: a testimoniare tutto, il continuo rilascio delle patch e degli aggiornamenti che stanno pian piano limando questa nuova creatura (l’ultima risale proprio a ieri 01/02). Anche se “a occhio” dovremo attendere molto per avere un titolo tirato a lucido in ogni sua parte, le aspettative per questo piccolo gioiellino indipendente sono delle migliori, perché riesce a calcare in modo perfetto tutti i trend del momento, ma proponendo allo stesso tempo qualcosa di fresco.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.