Netflix produrrà a breve un docufilm per raccontare la storia di Tiziana Cantone, prima e dopo il suo suicidio, avvenuto il 13 settembre 2016. La donna si era tolta la vita a causa della gogna mediatica piombatale addosso, in seguito alla diffusione su internet di un video hard, da parte dell’ex compagno, Sergio di Palo. Di Palo ora deve rispondere dei reati di accesso abusivo al sistema informatico, simulazione di reato e calunnia. Il processo avrà inizio il prossimo 12 febbraio.
Come riportato da Fanpage, la produzione Netflix seguirà ogni fase del processo, motivo per cui non è dato sapere con certezza quando il docufilm sarà terminato. Ciò che sarà mostrato sulla piattaforma streaming non servirà solamente per raccontare i fatti di cronaca, ma sarà anche uno strumento per mostrare e combattere il mondo del cyberbullismo. In passato, la madre di Tiziana Cantone aveva evidenziato la necessità di mettere in guardia da chi abusa degli strumenti del web ai danni delle altre persone:
Oggi qui rappresento mia figlia, combatto la sua battaglia per la tutela dei diritti alla privacy, all’oblio e contro il cyberbullismo. Lo faccio non solo in sua memoria ma per tutte quelle persone che sono cadute nelle trappole di internet e, credetemi, ce ne sono moltissime: adulti, bambini, ragazzi. Spero che quello che ha ucciso mia figlia possa spingere a scrivere nuove leggi a tutela delle persone e dei loro diritti più intimi.