Aumentano i costi, ma non per tutti: questa l’informazione di TIM che, da oggi, ha aumentato i costi tramite una rimodulazione tariffaria. C’è da capire a quanto effettivamente corrisponderà tale aumento, e soprattutto quanti utenti lo vedranno sulla loro bolletta.
La prima rimodulazione è dedicata a offerte non più disponibili: solo per le ricaricabili, questo aumento sarà di 2 euro ma concederà comunque 20 GB di traffico mensile internet in più. Per ora gli unici utenti coperti da questo aumento sono quelli che hanno sottoscritto una di queste due tipologie di offerta.
La prima viene definita in gergo come operator attack, ovvero quando un servizio di centralino o online tenta di portarvi in TIM se avete un contratto con la concorrenza, mentre l’altra è winback, simile alla precedente ma dedicata agli ex clienti che sono passati a concorrenza. Queste due tipologie di tariffa prevedevano 50 GB di traffico dati e un costo tra i 7.99 euro e i 9.99 euro.
L’aumento è stato informato tramite SMS, quindi se non avete ricevuto comunicazioni di alcun tipo potete stare tranquilli. D’altro canto, è possibile disdire in qualunque momento l’offerta – addirittura tramite app – in quanto fatta per le ricaricabili. In caso voleste avere la certezza, potrete comunque esercitare il diritto di recesso (attuabile anche quando un operatore fa una modifica al contratto) senza penali entro il 31 marzo 2022.
Per farlo potrete andare in un negozio TIM, chiamare il 119, inviare un modulo di disdetta sul sito web di TIM o inviare una raccomandata. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di cambiare operatore: in questo caso il processo sarà completamente automatico e permetterà quindi all’utente di evitare l’aumento della tariffa di 2 euro.
Questa viene definita come la prima rimodulazione del 2022, il che fa pensare ce ne saranno di nuove nel corso del tempo: come sempre, però, potrete disdire gratuitamente e senza penali a causa del cambio di contratto.