Finalmente possiamo tornare a parlare di The Walking Dead: A New Frontier con la recente uscita di questo terzo episodio chiamato “Above the law”. Dopo la scioccante conclusione dei primi episodi introduttivi (usciti oramai tre mesi fa) rieccoci catapultati di nuovo all’interno di questo distopico mondo con la speranza di poter salvare le persone a noi care rimaste finora in vita. Dopo tutta questa attesa possiamo infatti riprendere in mano la storia da dove l’avevamo lasciata e vedere come procederà in base alle nostre scelte!
Nello scorso episodio eravamo rimasti con i nostri protagonisti bloccati in una posizione di stallo all’ingresso di Richmond, base operativa della “Nuova Frontiera”. Il colpo di scena che ci ha tenuti tutti con il fiato sospeso fino ad adesso fu la comparsa di David, fratello maggiore di Javier dato per morto, intervenuto per mediare da parte della fazione degli antagonisti. Questo ritorno ha completamente rimescolato le carte in tavola, gettando nuovi dubbi e incertezze sui rapporti che si stavano ormai creando all’interno del nuovo nucleo familiare dopo la sua dipartita.
In questo particolare frangente di A New Frontier impareremo a conoscere le ragioni dei nostri avversari approfondendone la conoscenza durante la nostra permanenza in città. Nonostante venga mostrata inizialmente una società eticamente rigida, scopriremo ben presto i fragili equilibri sul quale questa si regge. Giochi di potere ed alleanze avranno un ruolo portante al suo interno, mettendo alla prova la nostra capacità di dialogare e prendere decisioni importanti. Non mancheranno sicuramente colpi di scena e sottotrame con occasionali flashback che andranno naturalmente a ricollegarsi con gli avvenimenti attuali e a spiegarci a loro volta qualcosa di nuovo riguardo la storia di Clementine.
Purtroppo, le scelte morali alla quale saremo sottoposti questa volta saranno molte meno e poco incisive sulla trama, che procederà comunque nella sua direzione senza dipendere troppo da esse. Avremo infatti un’impronta più votata all’azione e meno a dialoghi o all’esplorazione, che qui è veramente ridotta al minimo.
Nonostante questo però, l’episodio 3 di A New Frontier intrattiene a dovere con alcuni colpi di scena e rivelazioni che renderanno il tutto meno piatto di quello che potrebbe sembrare. La formula con il quale ci venivano proposti i primi capitoli introduttivi di questa terza stagione, viene riproposta senza nessuna differenza sostanziale. Di base ci troviamo davanti ad un episodio che non stona, ma che risulta comunque sotto tono e decisamente meno impressivo rispetto agli altri, spezzando un ritmo al quale eravamo stati abituati fin da subito. Fortunatamente gli spunti di trama e le rivelazioni avvenute al suo interno contribuiscono a loro volta a mantenere vivo l’interesse per quello che sarà il seguito (sperando non esca a distanza di troppo tempo come in questo particolare caso). Insomma, un buon episodio che speriamo conduca ad un altrettanto degno epilogo di una saga che ha lasciato il segno nel mercato videoludico odierno, per il suo modo di raccontare storie con un alto contenuto umano.
Modus Operandi: la recensione che avete appena letto è stata redatta basandosi sulla versione PlayStation 4 del gioco, dopo aver completato per intero l’episodio 3.