Herman Hulst, co-fondatore di Guerrilla Games e capo di Sony Worldwide Studios, durante una chiacchierata con altri suoi colleghi sviluppatori su PlayStation Blog, ha menzionato, forse per errore, un ancora ignoto upgrade next-gen per uno dei giochi più famosi del parco titoli di PlayStation: The Last of Us Parte 2. Hulst in una specifica frase dice “sono molto colpito dal lavoro di ottimizzazione svolto da Sucker Punch e Naughty Dog per far girare bene i loro giochi su PS5“. Per quanto Ghost of Tsushima abbia ricevuto un upgrade dedicato per migliorare le prestazioni sulla nuova console Sony, TLOU2 non ha (per ora) ricevuto migliorie di alcun tipo.
I casi a questo punto sono due: o il buon Hulst ha sbagliato a parlare, oppure ha erroneamente rivelato un qualcosa di ancora inedito alla community di videogiocatori. C’è da dire che un upgrade PS5 a The Last of Us Parte 2 sarebbe quasi scontato visto che altri titoli di casa Sony usciti precedentemente su PS4 hanno ricevuto lo stesso trattamento. Si potrebbe a questo punto pensare ancora più in grande, ad esempio un possibile rilascio anche in fisico, come accaduto per la versione next-gen di Devil May Cry 5, magari con contenuti aggiuntivi inediti. Per quanto queste siano solamente speculazioni, di certo sappiamo che Sony non si lascerebbe scappare un’opportunità del genere, visto il più che positivo riscontro mediatico che ha avuto la sua esclusiva.
The last of Us Parte 2 è reduce dalla vittoria ai The Game Awards 2020 come miglior gioco dell’anno, oltre ad aver ricevuto altri svariati riconoscimenti (qui trovate il nostro articolo completo sulle premiazioni) e la sua popolarità è ai massimi livelli tra i giocatori di tutto il mondo. Il titolo di Naughty Dog è riuscito a spingere l’hardware di PS4 a prestazioni incredibili, merito anche di un ottimizzazione di alto livello. Non ci resta dunque che scoprire se Herman Hulst ha semplicemente fatto una gaffe oppure se qualcosa di importante sta veramente bollendo in pentola negli studi di Sony e Naughty Dog.