The Last of Us Part 2 è uno dei titoli più attesi di quest’anno, e specialmente dopo il suo rinvio che ha spostato la data di uscita da aprile al 29 maggio, delle nuove informazioni vengono ricercate in ogni piccolo dettaglio. Recentemente è infatti emerso, per vie ufficiali, che il gioco presenta nella sua classificazione ESRB delle etichette alquanto particolari, se si pensa alla storia narrata nel primo capitolo.
Parliamo di droga, nudità e contenuti sessuali, temi non particolarmente approfonditi da Naughty Dog, nonostante la profondità delle storie raccontate dalla software house. Cos’ha in serbo per noi The Last of Us Part 2?