Chiunque segua il mondo di Dungeons & Dragons sa benissimo che Wizard of the Coast non delude mai le aspettative dei propri lettori per quanto riguarda le pubblicazioni ufficiali, soprattutto per che vanno ad ampliare il già vastissimo mondo di gioco. Questa volta però, è successo qualcosa che in molti aspettavano, quasi come un piccolo sogno nel cassetto. Con accesso digitale in anteprima previsto per il 31 ottobre, e l’uscita ufficiale prevista per il 14 Novembre, The Deck of Many Things promette di portare nuova vita all’interno dei reami di D&D.
Molte, molte cose!
Ma cosa offre davvero questo libro? La risposta è, effettivamente, “molte cose”. Contiene nuovi personaggi, mostri, 50 nuovi oggetti magici, ambientazioni, talenti, magie, origini e due nuovi background. in breve, il “The Deck of Many Things” è davvero un manuale delle molte cose.
La cosa che colpisce davvero della pubblicazione, come se già non bastasse il resto, sono i due mazzi fisici: il Deck delle Dimensioni e il Deck delle Meraviglie. Questi mazzi hanno una storia affascinante: ogni carta che li compone infatti era prima una costellazione, finché il dio del destino decise di relegarle in carte e darle in dono ai mortali. Queste carte, coi loro poteri ultraterreni, erano in grado di cambiare il destino di ogni essere umano.
Il mazzo completo contiene 66 carte delle dimensioni dei tarocchi, con un bordo dorato attorno alla carta che fa da cornice alle artwork che ricoprono quasi tutta la superficie, splendide, e che incarnano in maniera eccelsa il vero potere delle carte. Le artwork non sono solo “belle da vedere”, ma hanno una connessione in termini di grafica ed effetti, dando la possibilità al master di creare piccole scene pescando carte a caso. Le carte ovviamente si collegano anche alle avventure e alle fazioni descritte in maniera accurata nel manuale di gioco, introducendo organizzazioni e culture uniche nel mondo di D&D.
In base a ciò che il Dungeon Master vorrà creare, il mazzo sarà completamente personalizzabile. Togliendo e aggiungendo carte al suo interno, il libro fornisce anche esempi di deck precostruiti, dove troveremo quelli completamente dedicati alla parte roling ed altri dedicati esclusivamente allo sprigionare la potenza di questo artefatto.
Ogni carta è spiegata in maniera esaustiva e dettagliata, grazie ad un piccolo libricino che accompagna la pubblicazione, ed è inclusa l’interpretazione di ciascuna carta in una vasta varietà di contesti. Inoltre, sono fornite modalità alternative di utilizzo del deck, come quelle dell’oracolo, o magari un giocatore che decide di far visita ad un oracolo.
The Deck of Many Things è il risultato dello splendido lavoro svolto dai talentuosi designer Jason Tondro e Makenzie de Armas, ed è destinato a rivoluzionare l’esperienza di gioco di Dungeons & Dragons, offrendo infinite possibilità per la creatività di master e giocatori.
Anche escludendo dalla nostra campagna l’utilizzo del mazzo delle meraviglie, il manuale offre, nella sua moltitudine di aggiunte, contenuti ricchi per essere utilizzati nel nostro personale mondo di D&D, come l’avventura nel mercato Seelie, uno strano circo goblin guidato da un potente drago lunare, in grado di viaggiare per tutto il mondo. Il mercato offre la possibilità di utilizzare un piccolo mazzo dagli effetti “meno devastanti” per permettere ai giocatori di sviluppare i propri personaggi in maniera graduale nel contesto dell’ambientazione.
Questa pubblicazione promette di aprire in maniera ancora più esponenziale le ormai infinite possibilità del vasto universo del gioco di ruolo più famoso del mondo, e stavolta, lo fa con uno degli artefatti più potenti, devastanti e imprevedibili di tutto il creato.