Sviluppato da Forust e pubblicato da Leoful, The Company Man offre ai giocatori un’avventura avvincente in cui prenderete il controllo di Jim, chiamato a doversi fare strada tra i vari piani di una società corrotta e malvagia. Ogni livello, che rappresenta un diverso piano dell’azienda, presenta nuovi nemici e meccaniche, caratteristica che permette a ogni sezione ludica di presentarsi in maniera sempre fresca e intrigante, di fatto facendo venir meno il rischio monotonia. Scopriamo quindi in questa recensione se The Company Man è riuscito a convincerci e se merita una promozione aziendale.
Scalata aziendale
The Company Man, che è più di un semplice gioco platform in due dimensioni, inizia con il primo giorno di lavoro di Jim, il quale è determinato a intraprendere una vera e propria scalata aziendale fino in cima. A causa però di un complotto ordito alle sue spalle, Jim si ritrova retrocesso e gettato nel reparto più basso della società, il Servizio Clienti, pronto a rimettersi in piedi e ottenere la sua vendetta. Man mano che Jim avanzerà tra i vari piani della compagnia, si troverà di fronte a un cast diversificato di nemici e boss, il tutto affiancato da dialoghi spiritosi e divertenti.
Jim inizierà l’avventura armato solo con una tastiera che può essere utilizzata per gli attacchi in mischia, e ogni nuova area premierà i giocatori con un’abilità a distanza diversa al completamento di ogni sezione. Ogni arma a distanza avrà dei costi energetici e statistiche di danno differenti, oltre a una portata specifica dove, generalmente, maggiore è il danno che si fa, minore sarà la portata. Piccola curiosità a margine legata proprio a queste armi è che ognuna di esse sarà legata a dei giochi di parole sulle e-mail.
Ci sono un totale di sette livelli che comporranno l’avventura di The Company Man, e ognuno si concluderà con un boss di fine sezione. Ogni boss avrà abilità basate sul proprio dipartimento. Ad esempio, il capo del Servizio Clienti usa un cavo telefonico per frustare Jim. I giocatori dovranno schivare e cronometrare gli attacchi nemici con assoluta precisione al fine di sconfiggerli, altrimenti il Game Over sopraggiungerà facilmente. Ogni boss ha una proprio personalità ben definita, sia a livello di caratterizzazione che nella boss fight in sé, dettagli che renderanno ogni scontro diverso dal precedente, lì dove il fulcro della battaglia sarà capire il pattern di attacchi avversari per anticipare ogni loro mossa.
I giocatori potranno inoltre raccogliere monete sconfiggendo i nemici e trovando aree segrete, le quali potranno poi essere utilizzate per acquistare potenziamenti alla fine di ogni livello. Sarà possibile potenziare la salute e l’energia, oltre a potenziamenti speciali da acquistare presso la costosa caffetteria. Per sbloccare tutti i potenziamenti, che comunque non sono troppi, sarà richiesto di completare alcuni livelli più volte. Per quanto questo processo potrebbe risultare frustante, il gameplay di The Company Man ha saputo rivelarsi sufficientemente divertente e rapido, qualità che renderanno il processo tutt’altro che pesante.
In ogni livello, i giocatori avranno una quantità limitata di salute, ma ad ogni checkpoint Jim potrà curarsi bevendo caffè. Tuttavia, i checkpoint di solito arrivano subito dopo una sezione particolarmente difficile del gioco e, morendo, torneremo al checkpoint precedente o direttamente all’inizio del livello. Purtroppo, ci teniamo a specificare come il Game Over non sopraggiungerà sempre per demeriti del giocatore, visto che le hitbox non sono gestite al meglio e alle volte verremo ingiustamente colpiti proprio per questa piccola svista di programmazione.
Il vero punto debole dell’esperienza è invece la componente narrativa. Il titolo, che è possibile completare in due o tre ore circa, non punta molto sulla storia ma in alcune circostanze offre un’inaspettata accelerata in tal senso, in particolar modo tramite flashback dedicati al protagonista. Oltre a questo, però, il resto dell’opera è priva di veri e propri contenuti narrativi. A tratti sembra come se lo sceneggiatore a capo del progetto avesse deciso d’inserire alcuni momenti emotivi senza però coadiuvarli da una struttura narrativa degna di nota, rendendo quindi The Company Man schizofrenico da questo punto di vista.
Nonostante questo innegabile difetto, The Company Man è un emozionante platform senza carenza di azione e sfide. Dai nemici che sparano ghiaccio ai rappresentanti del servizio clienti che sputano fuoco, c’è una buona varietà di avversari da evitare o sconfiggere prima di passare al livello successivo, e ciò va in parallelo anche con la diversificazione dei vari piani a livello ambientale. The Company Man è un platform immensamente divertente che ricorda i giochi della vecchia scuola, senza però mettere da parte la contemporaneità. Ricordiamo a tutti i nostri lettori che il gioco prodotto dai ragazzi di Leoful è disponibile dal 21 gennaio 2022 per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.