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The Callisto Protocol: animazioni di morte aggiuntive verranno vendute come DLC

Nelle ultime ore abbiamo finalmente scoperto cosa aspettarci dal Season Pass di The Callisto Protocol. Glen Schofield, director del videogioco in questione, ha promesso anni di contenuti aggiuntivi, tra i quali troviamo: un pacchetto di skin cosmetiche, opzioni di difficoltà aggiuntive, permadeath, una modalità di sopravvivenza soprannominata Riot e un DLC che espanderà la storia.

Oltre a questo, il team di sviluppo ha rivelato che verranno vendute a parte anche delle animazioni di morte, tredici per il protagonista Jacob nel bundle Contagion e dodici per i nemici nel bundle Riot. Schofield ha chiarito che nessuna di queste animazioni è pronta e che verranno aggiunte per volere dei fan.

Per essere chiari: non stiamo tagliando nulla dal gioco principale per inserirlo nel Season Pass. Non abbiamo ancora iniziato a lavorare su questo contenuto. Sono tutte cose nuove su cui lavoreremo durante il prossimo anno. I fan hanno chiesto ANCORA PIÙ morti, quindi ne faremo una priorità durante l’anno che verrà.

La cosa ha ovviamente scatenato numerose polemiche in rete, con numerosi giocatori che si sono scagliati contro il team di sviluppo per questa singolare scelta. Una scelta che non è applicata su un titolo picchiaduro come Mortal Kombat ma bensì su un titolo horror narrativo dove, teoricamente, morire dovrebbe essere l’ultima cosa che il giocatore vorrebbe.

A prescindere dalle opinioni personali, la scelta ormai è stata fatta e crea un precedente. Qualora tale Season Pass dovesse avere successo, è probabile che altri team di sviluppo e aziende possano prendere in considerazioni idee similari per i propri titoli in futuro.

Per concludere vi ricordiamo che The Callisto Protocol sarà disponibile dal 2 dicembre 2022 per PC, PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X/S e Xbox One.

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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