Le Teenage Mutant Ninja Turtles sono state una vera e proprio forza della natura negli anni ’80 e ’90, e ancora oggi il franchise vive ancora tra film, fumetti, serie animate e videogiochi. C’era qualcosa di speciale nei videogiochi TMNT rilasciati in quel periodo, e non a caso il recente Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge (qui la nostra recensione) è andato proprio a omaggiare i titoli arcade del franchise con amore e rispetto. Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection di Konami e Digital Eclipse porta avanti questa linea nostalgica offrendo ai videogiocatori una selezione di giochi TMNT di quest’epoca, e ve ne parliamo nella nostra recensione.
Un (nuovo) “Cowabunga” nel passato
Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection include tredici videogiochi del franchise TMNT dal 1989 al 1993. Comprendendo giochi arcade, SNES, Genesis, NES e Game Boy, tale collection offre uno sguardo completo a questa era videoludica, inclusi titoli iconici come Turtles In Time e The Hyperstone Heist. Sono incluse anche funzionalità aggiuntive, come il multiplayer online per quattro giochi, i salvataggi, la possibilità di modificare la mappatura dei tasti e svariati contenuti extra.
Sia Teenage Mutant Ninja Turtles del 1989 che Turtles In Time del 1991 sono degli incredibili picchiaduro a scorrimento laterale che hanno resistito alla prova del tempo, con un gameplay ancora oggi divertente e appassionante. Tale genere è stata la fortuna del franchise con protagoniste le Tartarughe Ninja, come abbiamo visto nel già citato Shredder’s Revenge di quest’anno, quindi l’opportunità di rivisitare i titoli al quale si è ispirato quest’ultimo è interessante, appagante e divertente, soprattutto dato che entrambi hanno funzionalità multiplayer online. Come vedremo più avanti, comunque, la componente online è tutto fuorché esente da problemi.
Un altro titolo che usufruisce delle componenti multiplayer online è Teenage Mutant Ninja Turtles: Tournament Fighters per SNES, un videogioco picchiaduro del 1993 che era un’ottima alternativa per coloro che avevano esaurito il loro tempo con capolavori del calibro di Street Fighter II e Mortal Kombat. La Cowabunga Collection include anche le versioni Genesis e NES di Tournament Fighters, che possono essere utili per chi è interessato alla differenza tra le versioni console. La Cowabunga Collection non è solo composta da titoli arcade, come Hyperstone Heist del Genesis, e il resto della raccolta include alcuni dei più grandi titoli del franchise. A spiccare particolarmente sono i titoli SNES e Genesis, con la versione SNES di Turtles In Time che è ancora oggi ricordata con molto affetto da parte dei fan.
Bisogna specificare che non tutti i giochi presenti nella collection sono invecchiati bene come quelli arcade, SNES e Genesis. Nello specifico i titoli del NES e quelli per Game Boy risentono del tempo trascorso, ma sono comunque un’eccellente inclusione per coloro che sono cresciuti con tali opere o per coloro che sono interessati a vedere cos’ha significato l’era a 8 bit per i fan del franchise.
A prescindere da ciò è evidente che alcuni titoli siano stati aggiunti per riempire l’elenco dei giochi disponibili, e ciò viene aggravato dal fatto che sono stati apportati pochi miglioramenti a quest’ultimi. Inoltre, per quanto avere tre versione diverse di Tournament Fighters possa essere intrigante, la presenza della versione del gioco del Nintendo Entertainment System non è necessaria, dato che le versioni SNES o Sega Genesis sono nettamente migliori.
Ogni titolo della Cowabunga Collection include un menu specifico che consente ai giocatori di apportare modifiche al gioco. Nel caso dei due titoli arcade, questi miglioramenti sono molteplici, con una Modalità God che rende i giocatori quasi invincibili, una Modalità Nightmare che riempie lo schermo di nemici e una Modalità Turbo che aumenta la velocità di gioco. Ognuna di queste opzioni può trasformare completamente il gioco, in particolare la già citata Modalità Nighmare.
Seguendo le orme di emulatori come quello sviluppato per le console virtuali Nintendo Switch Online, la Cowabunga Collection offre la possibilità di salvare istantaneamente e in qualsiasi momento, oltre a riavvolgere di qualche secondo. Queste opzioni possono venire incontro a quei giocatori che potrebbero avere difficoltà ad approcciarsi a titoli ostici come questi, nati in un periodo storico dove la difficoltà era spesso mal calibrata. Tuttavia, consentire solo un salvataggio alla volta per ogni gioco limita di molto tale funzionalità.
Inoltre è possibile modificare le dimensioni dell’aspect ratio, dalle proporzioni 4:3 originali a quelle allargate (che semplicemente espande il quadrato per riempire lo schermo mantenendo le proporzioni 4:3 originali). A queste opzioni si aggiunge una modalità in widescreen allungata che però deforma tutti gli elementi di schermo, schiacciandoli. È possibile applicare filtri, tra cui quelli che replicano una TV CRT, un monitor o un effetto LCD. Infine, il bordo può essere attivato o disattivato a seconda delle proprie preferenze.
Le funzionalità aggiuntive aggiungono un po’ di longevità alla Cowabunga Collection. I miglioramenti della quality of life come le opzioni multiplayer online sono molto utili, poiché molti giochi presenti nella raccolta sono decisamente più divertenti in multiplayer, sebbene la maggior parte abbia opzioni per il multigiocatore locale in linea con le loro versioni originali. Un’altra nota dolente della raccolta è però proprio l’esperienza online. Quella che avrebbe dovuto essere la parte più interessante della collection è attualmente a malapena giocabile. Entrare in TMNT Arcade con più di due giocatori porterà a un massiccio calo del framerate, oltre a vari problemi per quanto concerne gli input dei pulsanti. Questo non è ovviamente accettabile e si spera che alla cosa venga posto rimedio al più presto.
Nel complesso, in conclusione, The Cowabunga Collection è uno sguardo al passato del franchise delle Tartarughe Ninja. Il fiore all’occhiello dell’offerta è ovviamente la presenza dei titoli arcade, ma tutti gli altri videogiochi presenti nella collection, chi più chi meno, sono aggiunte interessanti che vale la pena provare e giocare. Una selezione degna per i fan di TMNT che cercano di approfondire o riscoprire il passato, e una collection imprescindibile per coloro che invece non si sono mai approcciati a questi giochi. Ovviamente, per tutti i fan dei personaggi l’acquisto è assolutamente consigliato.
Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection è disponibile dal 30 agosto 2022 per PC, Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S.
