Strategic Command WWII: World at War – Recensione dello strategico di Slitherine

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor News Lettura da 8 minuti
Strategic Command WW2: World at War 2
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Strategic Command WWII: World at War
Fury Software e Slitherine si apprestano a lanciare il nuovo gioco di strategia a turni Strategic Command WWII: World at War, siete pronti ad affrontare questo primo conflitto globale? Le due società hanno deciso di prendere tutto quello che c’era di buono nel suo fortunato predecessore (Strategic Command WW2: War in Europe) e migliorarlo o implementarlo dove necessario. In questo nuovo titolo, i giocatori dovranno affrontare per intero il “grande conflitto del 1939” all’interno di una splendida mappa esadecimale.
I giocatori che non conoscono questo brand, devono sapere che questo è un puro titolo strategico di guerra a turni. I giocatori una volta avviato il titolo dovranno scegliere se prendere il controllo degli Alleati o dell’Asse. Subito dopo aver scelto per quale fazione combattere, i giocatori potranno entrare in azione e decidere come schierare le proprie forze. Fate attenzione però, perché non dovrete semplicemente accontentarvi di schierare le vostre truppe vicino al fronte. In ogni momento il titolo vi offrirà del filo da torcere, e turno dopo turno sarete chiamati a organizzare una strategia ben preciso su larga scala, perché i confini saranno davvero molti.

Strategic Command WW2: World at War 2

Ed è proprio su questo campo che la software house si è mossa, i giocatori potranno decidere di ritagliarsi un proprio spazio di truppe o di fronte da padroneggiare, concentrandosi così sul loro “piatto preferito” lasciando il resto alle scelte del computer, che si comporterà sempre in maniera conservativa. In Strategic Command WWII: World at War i giocatori incontreranno un’intelligenza artificiale di tutto rispetto, che simulerà davvero tutto, dalle condizioni meteorologiche capaci di bloccare le vostre unità nel fango o nel ghiaccio, e le varie intemperie che intralceranno i vostri preziosi rifornimenti. Quest’ultima componente non sarà assolutamente da sottovalutare, perché sono proprio i rifornimenti che vi permetteranno di resistere ad attacchi ripetuti dei vostri nemici e vi garantiranno un assalto più lungo e più proficuo.

Una Strategia Profonda

Oltre allo studio di una strategia contro di voi, con il passare dei turni i vostri nemici si rinforzeranno e cercheranno di aumentare alleati tra le loro fila. Stesso discorso vale anche per voi, grazie ad una linea di diplomazia che vi spingerà ad influenzare gli stati neutrali al conflitto, coinvolgendoli nelle vostre missioni, o più semplicemente per aiutarvi a migliorare le vostre tecnologie.

Uno degli elementi più interessanti e più coinvolgenti è proprio quello di capire quali risorse saranno preziose per il vostro esercito e difenderle dagli attacchi nemici. Petrolio, minerali e un industria efficace saranno le vostre armi secondarie per poter tenere in forma il vostro esercito, che altrimenti soccomberà sotto l’usura e la scarsità di munizioni. Andando avanti con il tempo, inoltre il titolo cercherà di simulare un’atmosfera cupa, degna della seconda guerra mondiale, dentro la quale i generali dovranno prendere decisioni importantissime con la sola conoscenza parziale della posizione o della forza dei vostri nemici. Questo genere di decisioni che si prenderanno a livello strategico segneranno il vostro percorso verso la vittoria o una solerne sconfitta.

I giocatori potranno inoltre decidere di affrontare solamente la Seconda Guerra mondiale (la campagna più grande) o potersi dedicare ad alcuni scenari che il titolo offre, tutti basati su eventi accaduti realmente nel corso del conflitto. Rivisitazioni storiche interessanti, che vi porteranno in alcuni punti specifici nella mappa, per concludere missioni chiave per gli sviluppi del conflitto. Come se non bastasse è stato inserito un interessante editor di mappe facile da utilizzare, così da poter dare più profondità al titolo, per tutti quei giocatori che cercano qualcosa di più, che la solita sfida contro il computer.Strategic Command WW2: World at War 2

Una delle note più positive va sicuramente ai combattimenti in mare, territorio dove l’intelligenza artificiale sale in cattedra, visto che sarà difficilissimo scovare i sottomarini nemici e prevenire i loro bombardamenti. Sarà elettrizzante utilizzare un sistema di scouting per rintracciare le minacce e abbatterle prima di subire ingenti danni alle nostre forze navali. Uno dei migliori consigli che possiamo darvi è quello di leggere a fondo il manuale, perché è vero che a prima vista può sembrare facile ed intuitivo, ma è molto difficile da padroneggiare completamente e profondamente. Servirà capire tutti i vari meccanismi del gioco, perché è facile attaccare senza riserva il fronte del vostro avversario, ma dovrete stare attenti ai rifornimenti e al sostentamento delle vostre truppe, oltre che allo sviluppo tecnologico, perché in alcuni casi l’IA sarà capace di spazzarvi via in pochissimo tempo.

Siete pronti alla guerra?

Strategic Command WWII: World at War è un degno seguito, seppur le basi fondamentali della serie sono rimaste quasi identiche, (economia piuttosto facile da gestire e diplomazia non molto estesa) il resto del titolo è davvero migliorato. La difficoltà stessa del titolo riesce a dare un livello di sfida già accettabile ai primi turni di gioco. Le varie implementazioni strategiche ci faranno immergere nel contesto della guerra e sentiremo il peso delle nostre decisioni da generale, che si filetteranno sul destino del conflitto. Ovviamente la grafica non è eccezionale, ma è quello che ci si aspetta da un titolo strategico a turni di questo tipo. Indipendentemente da questo la scala del mondo e degli armamenti non è poi così male, è gradevole potersi orientare all’interno della mappa esagonale dell’intero globo. Nonostante questo ogni singola parte del menu è maneggevole al punto giusto, vi sarà facile ingrandire, spostare o creare strutture all’interno del vostro spazio. Va considerato anche il fatto che nel momento in cui abbiamo testato questo titolo non è ancora attivo il multiplayer, altra dinamiche che renderà ancora più profondo e avvincente l’intera esperienza di gioco.

Se abbiamo stimolato la vostra vena strategica, vi lasciamo di seguito anche i requisiti minimi per potervi immergere in questa nuova avventura:

MINIMI:

    • Sistema operativo: Windows Vista, Windows 7, Windows 8, Windows 10 (Windows XP is not supported)
    • Processore: 1.5 GHZ Processor or Equivalent (Running the game in higher resolution requires more processing power.)
    • Memoria: 4 GB di RAM
    • Scheda video: 8MB video memory
    • DirectX: Versione 9.0c
    • Note aggiuntive: Minimum screen resolution: 1024×768
Strategic Command WWII: World at War
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Voto 8
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Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!