Stranger Things 4: la canzone è stata suonata dal figlio di una nota rockstar

La leggendaria canzone di Stranger Things 4 vista grazie al personaggio di Eddie è davvero avvenuta grazie al figlio di una nota rockstar.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Dopo che Netflix ha incluso nel suo catalogo gli ultimi due episodi della Stagione 4 di Stranger Things, emerge un nuovo dietro le scene relativo a una specifica sequenza che ha avuto modo di far impazzire i fan, con questa che vede il personaggio di Eddie interpretato da Joseph Quinn conquistare le scene con una canzone.

Ne approfittiamo fin da subito per segnalarvi che il seguente testo contiene degli spoiler minori relativi alla seconda parte della Stagione 4 di Stranger Things, e che nonostante non scenderemo nei dettagli anticiperemo delle sequenze che alcuni fan potrebbero preferire non scoprire fin da subito.

Parliamo nello specifico della scena con la chitarra che vede il Dungeon Master tenere impegnati i pipistrelli per evitare che questi possano avvicinarsi alla casa, con l’attore che ovviamente non ha davvero suonato con la chitarra Master of Puppets come mostrato nel corso della produzione Netflix, compito che è stato lasciato in ottime mani.

Come potete vedere nel video presente qui di seguito, la produzione eccezionale è nata grazie a Tye Trujillo, ovvero il figlio di Robert, leggendario bassista dei Metallica che ha permesso quindi con il proprio talento di dar vita a un contenuto che difficilmente i fan della serie Netflix tenderanno a dimenticare.

https://youtu.be/X_DV8FzaorM

Non si è trattato di certo di un momento casuale, ed è una canzone che colora un’ulteriore dettaglio davvero interessante, che abbiamo avuto modo di trattare nel corso della nostra recensione dedicata a questa Stagione 4 di Stranger Things. Ne approfittiamo per rimandarvi al testo in cui potete trovare tutte le nostre impressioni a riguardo, ecco il link per consultarlo.

Per chi non avesse ancora messo mano sui contenuti della nuova stagione, ne approfittiamo per rimandarvi al nostro articolo di approfondimento relativo al trailer che anticipa quello che viene mostrato nel corso dei vari episodi, al quale potete accedere attraverso questo link.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.