Mafia: Terra Madre è ufficialmente in arrivo quest’estate, ma c’è una bella notizia da condividere riguardo la realizzazione del titolo ambientato interamente nella nostra Sicilia dei primi anni del ‘900.
Oltre ad Hangar 13, nello sviluppo del gioco figura ufficialmente anche Stormind Games, lo studio con sede ad Acireale responsabile di titoli come Batora: Lost Haven, A Quiet Place: The Road Ahead e la saga di Remothered. Un gran passo in avanti per il team capitanato dal CEO Antonio Cannata, e penso chi meglio di loro potrebbero ricostruire la Sicilia che fu di quegli anni. Per l’occasione è stato pubblicato anche un nuovo video, visibile qui sopra.
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Stormind Games si unisce ai lavori di Mafia: Terra Madre
La ricostruzione della Sicilia di quel periodo storico è frutto del risultato di un lavoro congiunto tra lo studio acese e quello californiano, con l’obiettivo di restituire al pubblico un’esperienza che possa risultare autentica e culturamente radicata. In questo, Stormind Games ha infatti contribuito in modo significativo, mettendo a disposizione le sue conoscenze del territorio e il proprio know-how nello sviluppo videoludico.
Rispetto ai capitoli passati, Mafia: Terra Madre preferisce distaccarsi dalla matrice a mondo aperto in favore di un’avventura più narrativa e lineare, raccontando una nuova storia nell’universo di Mafia con un ritorno alle radici della criminalità organizzata nella Sicilia del 1900. Ambientato nella fittizia città di San Celeste, il gioco segue le vicende del giovane Enzo Favara, intenzionato a seguire quella malavitosa strada sotto la guida della famiglia Torrisi.
In conclusione, ricordiamo che Mafia: Terra Madre sarà disponibile dall’8 agosto 2025 su Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC. Per un ulteriore approfondimento, lasciamo qui l’ultimo trailer sul gameplay pubblicato a inizio maggio.
