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Steam Deck: già problemi di scorte, gli scalper lo rivendono a prezzi esagerati

A distanza di poche ore dal suo annuncio, lo Steam Deck sta vedendo problemi con le spedizioni a causa dell’alta domanda, oltre all’arrivo degli scalper che stanno riproponendo in vendita il dispositivo a dei prezzi esorbitanti.

La nuova console firmata Valve in poco tempo dal suo annuncio ha già raggiunto un elevato numero di preorder, dando la dimostrazione di aver attirato l’attenzione dei giocatori. Il quantitativo di prenotazioni, tuttavia, è tale da aver costretto la compagnia a spedire il prodotto più tardi del previsto: le versioni base non saranno inviate prima del secondo quarto dell’anno prossimo, ossia circa dal mese di aprile in poi.

Per la versione da 512GB pare che bisognerà attendere ancora più a lungo, con la disponibilità non prima del terzo quarto del 2022 (a partire dal mese di luglio, quindi tra un anno circa). Non sorprende che molti giocatori si siano ritrovati con la bocca asciutta senza la possibilità di poter prenotare una copia dello Steam Deck per la grande quantità di domanda o perché il sito è andato in crash per il numero di utenti connessi.

Questo anche perché all’interno del mare di preordini sono sbucati ancora una volta gli scalper, tendenza che va in voga già da qualche tempo a questa parte e abbiamo visto persino durante il lancio di Xbox Series X/S e PlayStation 5, in cui moltissimi si sono aggiudicati un gran numero di copie per poi rivenderle online ad un prezzo più alto. Era solo questione di tempo (poco) prima che mettessero le mani anche sullo Steam Deck.

steam deck scalper

Già a partire dal day one dei preorder, le pagine di eBay si sono riempite di offerte di vendita della console a prezzi esorbitanti. Per esempio, un modello da 256GB è stato venduto per 850$, mente uno da 512GB è stato acquistato per 1,599$, più del doppio del prezzo di listino previsto dal preordine ufficiale.

Per prevenire questo fenomeno, Valve ha preso delle contromisure per combattere gli scalper e impedire loro di creare account multipli per rivendere un numero maggiore di Steam Deck. Questo ha sì aiutato a limitare questo tipo di attività, ma il sovrapprezzo rimane un problema piuttosto evidente.

Prima di lasciarvi, vi rimandiamo ad un nostro articolo di approfondimento riguardo a un paio di dubbi che l’annuncio della Steam Deck ha portato alla community videoludica.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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