State of Play: il nuovo evento è imminente? Aggiornata la playlist dedicata

Modificare la Future of Gaming Playlist fa già pensare ad uno State of Play per PlayStation 5, come riporta l'insider Tidux.

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

PlayStation 5 è ormai alle porte, nonostante questo, la comunicazione da parte della casa giapponese scarseggia, tocca a noi cogliere i segnali che il colosso ci lascia, piccole briciole che ad un occhio attento potrebbero rivelare un vero e proprio sentiero. Da qualche tempo arrivano notizie qua e là circa un nuovo State of Play, appuntamento che ha da sempre accompagnato rivelazioni ed approfondimenti in merito alla lineup PlayStation. Come ha fatto recentemente notare l’insider Tidux, attraverso il canale YouTube ufficiale, è stata aggiornata una specifica playlist: quella che viene denominata Future of Gaming. In genere un movimento simile lascia intendere che ci sia della “carne sulla brace”, ovvero che a breve avremo nuove informazioni circa i giochi in arrivo sulla nuova console. Alcuni di questi sono stati già presentati durante l’evento dedicato, ma potrebbero esserci ulteriori sorprese per la nuova console.

Sul tema, diverse personalità di spicco hanno espresso la loro, non ultimo Imran Khan che di recente ha fatto notare quanto sarebbe d’obbligo da parte di Sony rivelare succose novità proprio nel mese di agosto, magari verso la terza settimana. Non è inoltre da escludere nuove iniziative legate a probabili partnership con produttori terzi come Ubisoft, Bandai Namco e molti altri. Non ci resta che seguire le briciole ed avere mille occhi online per cogliere anche i più piccoli segnali relativi al prossimo State of Play. È ormai probabile che presto un annuncio ufficiale relativo alla presentazione faccia capolino, e che quindi Sony provi a combattere l’ultimo Xbox Games Showcase di Xbox con ulteriori contenuti.

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.