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Starfield ci vedrà andare in prigione (e non solo)

Sappiamo già molto bene che Starfield sarà un gioco immenso, ma di certo non immaginavamo così tanti elementi interessanti. Nel corso di un Q&A, Bethesda ha fatto alcune rivelazioni in merito a ciò che ci attenderà nel suo grande gioco ormai prossimo all’uscita.

Partiamo dall’aspetto che abbiamo citato nel titolo di questo articolo: il sistema di punizioni. Attenzione a come vi comporterete in giro per i numerosi pianeti di gioco, perché le vostre azioni potranno avere conseguenze anche… legali!

Il contrabbando in particolare sarebbe severamente punito nel mondo di Starfield: possiamo provare a vivere come latitanti, certo, ma molto più probabilmente passeremo un po’ di tempo in gattabuia.

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Passiamo poi alla meccanica che prevede l’acquisto di case: potremo acquistare abitazioni sia nelle grandi città che nelle zone rurali, secondo quanto riportato da Eurogamer.

Il nostro personaggio potrà stringere rapporti di amicizia con gli npc ma saranno circa 20 i personaggi a poter sviluppare un rapporto particolarmente profondo con il nostro protagonista, e ognuno di loro avrà un carattere e una storia personale unica.

Siete giocatori particolarmente tranquilli? Brutte notizie: le partite pacifiste saranno rare. I giocatori più inclini alla violenza potranno equipaggiare armi non letali per frenare la loro furia omicida, al contrario.

Altri dettagli interessanti, ma che necessiterebbero di approfondimento, riguardano la presenza di diverse sette religiose, la possibilità di diventare un agente sotto copertura tra le fila dell’esercito e tanto altro ancora… un titolo veramente ricolmo di cose da fare che non vediamo l’ora di avere tra le mani.

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Fonte:
Sara Pandolfi
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.

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