Questo è un grande giorno per tutti voi, agricoltori in erba. Infatti, solo da poche ore, Chucklefish, la software house creatrice di Stardew Valley, ha reso disponibile il gioco, che finora risultava disponibile solo per utenti Windows, anche per tutti coloro in possesso di un computer con sistema operativo Mac o Linux. Questo porting, che peraltro ha impegnato solo un mese di lavoro allo sviluppatore, ha contribuito ad allargare la già ampia fetta di mercato ricoperta fino ad oggi dal titolo in questione. Che cosa? Non conoscete Stardew Valley? Lasciate che ve lo spieghi brevemente allora. Questo titolo incarna il sogno che molti di voi probabilmente avranno fatto almeno una volta nella vita: mollare tutto, rintanarsi in un piccolo villaggio e vivere dei frutti derivanti dal proprio lavoro.
L’idea non è nuova di certo; infatti Natsume aveva sviluppato questo concetto di vita già nel lontano 1996 con il suo Harvest Moon, gioco che ha preso vita su Super Nintendo e che ancora oggi viene sviluppato e migliorato. La vera novità risiede nella possibilità di provare questo genere di gioco su PC; infatti seppur esistessero già delle alternative, queste risultavano o troppo realistiche (vedi Farming Simulator) o forse troppo casual (un esempio è Farmville). Tutto questo spiega il ragguardevole successo che Stardew Valley ha ottenuto; un titolo partito dal nulla, ma che ha conquistato velocemente la vetta delle classifiche, vendendo fino ad ora oltre 1.000.000 copie solo su Steam.
Considerando l’inaspettato notevole successo di Stardew Valley, gli sviluppatori stanno valutando anche la possibilità di produrre un porting anche per altre piattaforme, tra cui Playstation 4, Xbox One e Wii U. Non ci resta quindi che rimanere in attesa di futuri aggiornamenti.
