Mentre l’attesa per Spider-Man: No Way Home rimane altissima, arriva un nuovo trailer in stile cartoon anni ’90, con l’introduzione di alcuni spezzoni anche da The Spectacular Spider-Man e Ultimate Spider-Man. In questa maniera sono stati inseriti i villain direttamente da altri universi, così da rimanere fedeli alla trama del nuovo film Marvel.
Dopo la prima versione uscita lo scorso agosto, l’utente 100Bombs Studios crea ora il secondo trailer utilizzando alcune scene dello show anni ’90, con quasi lo stesso successo del suo primo esperimento. Utilizzando nuovamente l’audio originale, il secondo trailer vede la presenza di Doc Ock, Lizard, Sandman e Goblin, ognuno dei quali viene da un universo cartoon differente.
Moltissimi utenti aspettavano questo momento, specialmente dopo l’enorme numero di visualizzazioni del precedente, e il canale 100Bombs Studios non ha deluso il suo nuovo pubblico, attraverso un nuovo video uscito da poco. L’attenzione portata nello scegliere esattamente le scene giuste, i dettagli e le animazioni migliori rendono il lavoro davvero ottimo.
Al momento l’attenzione dei fan è tutta incentrata sulla possibilità di poter vedere anche altri Spider-Man all’interno della pellicola, ipotesi questa che è stata aumentata anche dalle recenti dichiarazioni di Andrew Garfield. Lo stesso presidente degli studi Kevin Feige aveva detto di non alzare troppo le aspettative, ma gli indizi sembrano sempre di più puntare verso 3 Peter Parker sullo schermo.
Per poterci togliere ogni dubbio riguardo l’apparizione di Tobey Maguire e Andrew Garfield sul nuovo film, non ci resta che aspettare il prossimo 17 dicembre, data d’uscita nelle sale cinematografiche italiane. Nel frattempo possiamo ingannare il tempo con questa nuova versione del secondo trailer di Spider-Man: No Way Home in stile cartoon anni ’90, postato sul canale YouTube di 100Bombs Studios.
Questa nuova trasposizione è molto attesa dai fan, specialmente dopo le recenti dichiarazioni dello stesso registra che hanno definito questa avventura come l’Endgame per l’arrampicamuri.