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Silent Hill: Konami riaccende le speranze con un indizio

Silent Hill potrebbe ancora non essere finito, visto e considerato che un indizio pescato direttamente da alcune mosse di Konami sembra abbia riacceso le speranze per i fan.

Come il mondo videoludico ormai è pienamente a conoscenza, il “nuovo” Silent Hill annunciato per PS4 doveva essere uno dei titoli di punta di Konami con protagonista Norman Reedus, visto anche in considerazione che oltre a lui gli incubi della casa giapponese avrebbero preso forma dal sodalizio tra Kojima e Del Toro, che poi successivamente hanno comunque unito le forze insieme all’attore per dar vita a Death Stranding.

Dopo essere sparito per un po’ dai radar, ecco che nel corso del 2015 il gioco viene cancellato, così come la demo di PT sul PlayStation Store. Konami promise che avrebbe impegnato l’IP in altri modi, ma fino ad oggi ancora non abbiamo nulla in cantiere.

Tuttavia, dopo circa 7 anni di silenzi, qualcosa sembra muoversi, ma non ci sentiamo di farci troppo affidamento. Come fatto notare dall’utente Reddit LongJonSilver, Konami ha aggiornato il marchio del franchise di Silent Hill, insieme però a molti altri.

Silent Hill konami

Vogliamo precisare che questo rinnovo non significa assolutamente nulla e non rende ufficiale il ritorno dell’IP, così come non è da collegare ad un possibile gioco o revival che ne consegua. L’unica cosa che mostra è che Konami all’effettivo non si sia ancora dimenticata di Silent Hill e che magari, un giorno, tornerà a proporre qualcosa agli utenti, che ormai sono da anni che ne aspettano il ritorno.

Tuttavia se avete fame del ritorno di Silent Hill, alcuni fan hanno realizzato un remake in Unreal Ungine 5 del gioco, se siete curiosi di vederlo non dovete fare altro che cliccare sopra questo link.

Purtroppo le novità legate al titolo per oggi finiscono qui, ci aspettavamo anche noi qualcosa di più grosso ma allo stato attuale le cose finiscono qui, non ci resta che sperare ed incrociare le dita.

Fonte:
Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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