Con Resident Evil 7, Capcom si è ripresa da alcuni anni in cui la qualità dei suoi titoli sembrava essere un po’ calata. Merito sicuramente del ritorno ad ambienti più angusti e carichi di suspence, che richiamano i caratteri tipici di Resident Evil 4, storico capitolo del gioco. Quest’anno inoltre, l’introduzione del VR e della visuale in prima persona, di certo hanno svolto un ruolo fondamentale. Infatti tale modalità permette di vivere appieno e in modo diretto, sensazioni che prima erano solamente mediate dallo schermo del PC o del televisore. Ma approfondiamo il nuovo DLC gratuito “Not A Hero” di Resident Evil 7.
Con Not A Hero, DLC gratuito si continuerà la trama partendo dalla fine di Resident Evil 7. Sono però state introdotte alcune modifiche che tendono a rendere la narrazione più dinamica, inserendo nuovamente Chris Redfield. Questo DLC sarà anch’esso giocabile per mezzo del VR anche se molto probabilmente non avrà lo stesso appeal di Resident Evil 7. Infatti cambia il contesto ed il ruolo che il giocatore si troverà a rivestire, passando da un personaggio totalmente impreparato ad affrontare l’ambiente circostante, sia per risorse che per competenze, ad un combattente armato sino ai denti che ha ben chiara quale sia la sua missione.
L’approccio di chi impugnerà il controller cambierà radicalmente. La mancanza di consapevolezza del contesto di Resident Evil 7, la totale inadeguatezza di strumenti e informazioni, ponevano il giocatore nella condizione di stare perennemente allerta, percependo il pericolo come elemento da non sottovalutare. In Not A Hero la presenza di equipaggiamenti adatti allo scopo toglie quel fascino di smarrimento nei confronti dell’inaspettato.
Un aspetto problematico di Resident Evil 7 sembra però essere rimasto, quello legato alla mancanza di una grande varietà di Micoformi, questo infatti fa si che per certi versi si appiattiscano le meccaniche di gioco. A tal proposito nemmeno nel DLC sembra esserci questa varietà di avversari a parte una nuova tipologia esplosiva. A prescindere da queste considerazioni ricordiamoci comunque che la presenza di trappole, trabocchetti e torture “animeranno” sicuramente il gameplay senza di certo renderlo una tranquilla passeggiata in miniera.
Not a Hero arriverà il 12 dicembre prossimo, per PlayStation 4, Xbox One e PC.