Netflix sembra avere standard piuttosto alti per le proprie serie, ogni volta che una stagione viene pubblicata ci sono dei numeri da raggiungere perché si possa andare avanti con la storia. Questo vale in particolare per serie che trattano tematiche e ambientazioni simili a “prodotti” di successo che la società ha già “messo sul mercato”. La serie di Resident Evil non è stata fortunata sotto questo punto di vista, si è dovuta scontrare con serie del calibro di Stranger Things e The Umbrella Academy ed era scontato non reggesse il confronto. Non sarà quindi rinnovata per una seconda stagione.
Pare infatti che la serie basata sul famoso videogioco non si sia mai piazzata nella top 10 della piattaforma di streaming e che non abbia minimamente coperto quelli che sono stati gli evidentemente elevati costi di spese. Netflix non ha sicuramente lesinato sul cast il quale vanta nomi di un certo calibro come Paola Núñez, attrice e produttrice messicana che apparirà anche in “Fall of the House of Usher” e “Fuga de Reinas“, due film Netflix prodotti in America Latina.
Diciamolo, coinvolgere la realtà videoludica con quella cinematografica è sempre stato piuttosto difficile, gran parte dei tentativi che sono stati fatti di portare personaggi dai videogiochi sul grande schermo si sono poi rivelati fallimentari. A questo punto non ci resta quindi che aggiungere la serie Netflix di Resident Evil a questa lunga lista e augurarci che eventuali tentativi futuri abbiano più fortuna.